28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Un riconoscimento ‘da Oscar’ all’eccellenza internazionale delle imprese del manufacturing

Award della Meccanica 2009

A Milano il 30 Marzo 2009 la Prima Edizione del Premio Internazionale della Meccanica

MILANO - Lunedì 30 marzo, saranno assegnati, nella prestigiosa cornice dell’IBM Forum di Segrate, gli Award della Meccanica 2009 in occasione del Gran Gala della Meccanica, evento in cui si celebrano la tecnologia, l’innovazione e il design delle macchine utensili e CNC selezionati da una prestigiosa commissione d’eccellenza. Per la prima volta uno spaccato importante dell’industria meccanica, espressa dalle imprese costruttrici delle cinque categorie prescelte (centri di lavoro, centri di tornitura, transfer, rettificatrici e controlli numerici computerizzati) celebra il giusto riconoscimento per le soluzioni proposte.

Ideato e fortemente voluto da Experience SpA, società del Gruppo QLE Capital, l’Award della Meccanica 2009 sceglie di dare voce alla creatività, all’innovazione e alla tecnologia di uno dei settori trainanti dell’economia del Paese.
Un autorevole comitato scientifico super partes, composto da professori e ricercatori di ITIA-CNR e del Politecnico di Milano, ha votato le migliori soluzioni offerte dalle imprese italiane ed estere costruttrici di beni strumentali.

Protagonisti della serata di premiazione sono gli amministratori delegati e i decision maker delle 86 imprese nominate e i rispettivi 102 prodotti prescelti.

«Abbiamo ideato questo premio, per diffondere e comunicare i solidi valori su cui poggiano le imprese di riferimento del comparto» spiega l’Amministratore Unico di Experience SpA Cristiano D’Auria, «i principi ai quali ci siamo attenuti nel mettere a punto l’Award della Meccanica sono fondamentalmente di carattere etico e divulgativo. Riteniamo, inoltre, che questo evento rappresenti un importante momento d’incontro e di confronto tra imprese leader, che complessivamente costituiscono, nel panorama internazionale, un volume d’affari complessivo pari a circa quattro miliardi di euro.»