31 luglio 2025
Aggiornato 22:30

Assenze per malattia nella PA a Febbraio: -39,8% rispetto allo stesso mese del 2008

Con la trasmissione telematica dei dati le amministrazioni rispondenti aumentano del 130%

ROMA - Nella sezione «Riduzione delle assenze nella P.A.», sono consultabili i dati statistici sulla rilevazione delle assenze per malattia dei dipendenti pubblici nel mese di febbraio. Come per i mesi precedenti, la rilevazione è stata realizzata in collaborazione con l'Istat. Il suo lancio è stato curato direttamente dal Dipartimento della Funzione pubblica che ha provveduto a comunicarne l'avvio alle amministrazioni interessate e, per quanto concerne le principali tipologie di amministrazioni locali, attraverso l'intermediazione di associazioni quali l'ANCI, l'UPI e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Da gennaio è disponibile, per le amministrazioni rispondenti, una procedura online che permette di trasmettere i dati anche via web. A partire da marzo questa procedura è diventata l'unico canale di acquisizione dei dati, con conseguente eliminazione della trasmissione via e-mail finora utilizzata. Anche grazie a questa novità l'indagine registra in questo mese un importante incremento delle amministrazioni rispondenti (+130%). Sono infatti pervenute le risposte di 3.685 amministrazioni (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministeri, Agenzie fiscali, altre PA centrali, Regioni, Province autonome, Amministrazioni provinciali e comunali, Aziende ospedaliere pubbliche e Aziende sanitarie locali, Enti nazionali di previdenza e assistenza). A seguito di controlli di qualità dei dati, dalle elaborazioni sono state esclusi dall'Istat i dati relativi a 133 amministrazioni. Le stime sono dunque state effettuate sulla base dei dati relativi a 3.552 amministrazioni. Il dato conferma in larga misura i risultati dei mesi precedenti, con una riduzione delle assenze per malattia rispetto allo stesso mese del 2008 del 39,8% (stima riferita al complesso delle amministrazioni pubbliche, ad esclusione dei comparti scuola, università e pubblica sicurezza).

L'indagine indica, inoltre, una tendenza alla contrazione degli eventi di assenza superiori a 10 giorni, che rispetto al febbraio 2008 si riducono del 38,2%. Nella stessa direzione vanno anche i dati sulle assenze per altri motivi che, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, si riducono dell'8,8%. Si confermano quindi le valutazioni condotte negli ultimi mesi. In materia di assenze per malattia, l'azione del Governo ha modificato in maniera strutturale i comportamenti dei pubblici dipendenti. Sembra ormai consolidarsi nel pubblico impiego un comportamento di maggiore responsabilità ispirato a principi di correttezza professionale e riconoscimento del merito.

Con riferimento alle assenze per malattia, i dati di febbraio confermano come le più rilevanti riduzioni siano riferibili agli Enti di previdenza (-53,0%) e alle ASL (-45,3%). Per quanto riguarda gli eventi di assenza superiori a 10 giorni, le riduzioni più significative riguardano gli Enti di previdenza (-49,6%) e l'insieme che comprende i Ministeri, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Agenzie fiscali (-39,9%). Infine, nelle ASL e nelle Aziende ospedaliere si osservano le riduzioni più rilevanti con riguardo alle assenze per altri motivi (rispettivamente -18,4% e -10,8%).

Nelle diverse macro-aree del Paese i tassi di riduzione delle assenze per malattia appaiono simili tra loro. Le variazioni sono comprese tra il -34,9% delle Regioni del Nord Ovest e il -42,2% di quelle del Mezzogiorno. Per gli eventi di assenza per malattia superiori a 10 giorni si passa invece dal -33,5% del Nord Est al -40,8% del Centro. Più nette le differenze registrate relativamente alle assenze per altri motivi, con valori compresi tra il -5,4% del Nord Ovest e il -14,5% del Nord Est.