UIL di Genova e della Liguria: mai stati per la rottura sindacale
«Lo sciopero è una carta da giocare con attenzione»
GENOVA - Precariato, licenziamenti, aziende in crisi e lo strumento a doppio taglio chiamato cassa integrazione. Questi sono i temi che ogni giorno affrontiamo insieme ai lavoratori e ai nostri iscritti. La Uil da sempre affronta i problemi e si confronta su questo terreno. Andiamo alla ricerca del dialogo e delle soluzioni condivise. La Uil concerta, media e fa accordi per i lavoratori. E sul nostro territorio Cgil e Cisl lo sanno bene. Chi non fa questo tiene in scacco i lavoratori agitando uno specchietto per le allodole chiamato demagogia.
Oggi per noi della Uil di Genova e della Liguria uno sciopero è una carta da giocare con attenzione. I lavoratori sono provati da bassi salari e cassa integrazione. I lavoratori nelle aziende sono stanchi. La lotta della Cgil, volutamente solitaria, non è un’azione rivolta solo alla controparte ma spesso diventa ostilità verso le altre organizzazioni sindacali.
Le tematiche che oggi portano allo sciopero generale sono le tematiche che hanno visto la Uil impegnata in ogni luogo di lavoro.
La nostra posizione ci porta ad esprimere un giudizio critico e ad agire concretamente alla risoluzione problemi insieme alle altre organizzazione sindacali. Mai emarginare un’altra sigla, questo è il nostro modo di lavorare. La rottura sindacale per la Uil di Genova e della Liguria non si è mai consumata. La rottura sindacale è deleteria e voglio che questo concetto sia chiaro una volta per tutte. E’ la CGIL che ha scelto di andare da sola. Sui problemi condivisi noi ci siamo. La crisi non c’entra con l’accordo sulla contrattazione che viene utilizzato nei luoghi di lavoro per dividere e certo non per costruire un sindacato forte in grado di tutelare i lavoratori in questo momento di cambiamento e di dura evoluzione dei rapporti tra le parti sociali. La CGIL mette queste due cose insieme e così facendo mette le altre organizzazioni sindacali arbitrariamente fuori dalla porta, la sua. Noi non abbiamo fatto un accordo separato. E’ la Cgil che non ha fatto firmato l’accordo.
E’ diverso.
Pierangelo Massa
Segretario Generale Uil di Genova e Liguria