26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Crisi del credito

Unioncamere: dalle Camere di commercio 200 milioni per il credito delle Pmi

Garanzie per almeno 4 miliardi di finanziamenti

200 milioni di euro equivalenti ad almeno 4 miliardi di euro di finanziamenti per le imprese. A tanto ammonta fino ad ora il considerevole sforzo finanziario e di sistema messo in gioco in questi mesi dalle Camere di Commercio utilizzando risorse proprie.

Obiettivo: sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese italiane in questo momento di recessione economica, che sta investendo l’intero sistema imprenditoriale nazionale.

Gli interventi sono diretti principalmente ad irrobustire  l’attività di garanzia fornita dai Confidi, riducendo il differenziale del costo del denaro esistente tra le diverse dimensioni d’impresa e tra i diversi territori.

I 200 milioni di contributo straordinario vanno a sommarsi ai 38 milioni di contributo ordinario già stanziati per il 2008 e che ogni anno le Camere erogano ai Confidi. Ma sono solo un primo passo: altre misure sono infatti allo studio di Unioncamere sia per il sostegno finanziario alle imprese in difficoltà, sia per sostenere iniziative di microcredito rivolte a quanti hanno intenzione di avviare una nuova impresa.

I fondi straordinari delle Camere consentiranno alle imprese di accedere a finanziamenti pari ad almeno 4 miliardi di euro.

Questo il quadro delle iniziative sul territorio attivate dalle Camere di commercio:

LOMBARDIA: le Camere lombarde hanno dato vita a Confiducia: un fondo di controgaranzia, costituito dalle Camere stesse e dall'Unioncamere regionale, rivolto alle PMI di tutti i settori economici; la dotazione complessiva, superiore ai 35 milioni di euro, permetterà di garantire flussi di finanziamento dalle banche alle imprese del territorio.

LIGURIA: le 4 Camere liguri hanno creato un fondo ad hoc di 1 milione di euro che consentirà di prestare una controgaranzia pari al 60%.

MARCHE: le Camere, in partnership con la Regione, stanno realizzando un fondo di controgaranzia che facendo leva sui confidi, possa fornire un concreto supporto alle imprese in materia creditizia (1 milioni di euro lo stanziamento deliberato).

PIEMONTE: il sistema camerale piemontese ha investito circa 10 milioni di euro; il maggior impegno è quello della Camera di Torino che ha stanziato 4 milioni per potenziare il sistema regionale dei confidi.

VENETO: le Camere di Commercio venete hanno provveduto ad accrescere i fondi di garanzia dei confidi: la Camera di Verona ha stanziato circa 3 milioni di euro, quelle di Venezia e Treviso 2 milioni, 1 milioni quella di Padova.

FRIULI VENEZIA GIULIA: la Camera di Commercio di Trieste ha stanziato 1 milione di euro a favore dei confidi, mentre la Camera di Gorizia, che già precedentemente aveva fortemente spinto per una forte azione di fusione e consolidamento dei confidi del proprio territorio, ha previsto uno stanziamento di circa 1,5 milioni per la costituzione di un fondo ad hoc a sostegno di finanziamenti pluriennali.

EMILIA ROMAGNA: il sistema camerale ha messo a disposizione uno stanziamento che supera i 13 milioni di euro, aumentando di oltre 1/3 il budget annuale stanziato per sostenere la garanzia e le condizioni del credito nella regione.

TOSCANA: le Camere toscane hanno elevato i loro impegni nell’erogare contributi in conto interessi ed in conto garanzia che, sempre per il tramite dei confidi, permetteranno di rendere meno oneroso l’accesso delle imprese ai finanziamenti bancari; in particolare, la Camera di Firenze ha destinato 1,4 milioni di euro, Pisa ed Arezzo oltre 1 milione.

UMBRIA: la Camera di Perugia ha reso disponibili 2 milioni di euro, la metà dei quali a sostegno dei fondi rischi dei consorzi fidi.

LAZIO: imponente lo stanziamento annunciato dalla Camera di Commercio di Roma che ha previsto la costituzione di un Fondo per migliorare l’accesso al credito dotato di 110 milioni di euro.

ABRUZZO: il sistema camerale ha nel complesso stanziato 1 milioni di euro a sostegno del sistema dei confidi.

CAMPANIA: la Camera di Commercio di Napoli ha stanziato 15 milioni di euro.

MOLISE: la Camera di Campobasso, con uno stanziamento di 100mila euro, ha costituito, in collaborazione con l’amministrazione provinciale, il Fondo di garanzia per lo sviluppo della micro imprenditorialità, l’auto impiego e l’innovazione.

CALABRIA: la Camera di Cosenza ha stanziato 4 milioni di euro per sostenere i confidi.

PUGLIA: la Camera di Bari ha messo a disposizione 1 milione di euro.

BASILICATA: la Camera di Potenza ha stanziato 300mila euro.