16 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Crisi del credito

30 milioni di euro per il consolidamento dei debiti a breve

L'importo massimo del finanziamento non potrà superare il 90% del minor valore tra l'ammontare dell'esposizione bancaria al 30 giugno 2008

PALERMO - L'assessore regionale all'industria, Pippo Gianni, ha firmato e inviato alla Gurs per la pubblicazione, un provvedimento molto atteso dalle imprese siciliane strozzate dalla crisi economica.

Il decreto, in attuazione dell'art. 8 della legge 23 del 16 dicembre 2008, prevede la possibilità che l'Irfis, in qualità di ente gestore, conceda alle aziende con sede legale e fiscale in Sicilia contributi finalizzati al consolidamento dei debiti a breve con il sistema bancario. In sostanza le aziende siciliane potranno diluire nel medio e lungo periodo i debiti a breve che hanno contratto con le banche convenzionate.

L'importo massimo del finanziamento non potrà superare il 90% del minor valore tra l'ammontare dell'esposizione bancaria al 30 giugno 2008 e l'esposizione in essere al momento della presentazione della domanda, aumentato degli oneri relativi alle garanzie.

I finanziamenti di consolidamento devono avere una durata complessiva tra i 18 mesi ed i sei anni e il rimborso avverà tramite rate periodiche. L’intervento prevede una copertura finanziaria iniziale di 30 milioni di euro, che potrà essere incrementata con un successivo provvedimento in relazione ai fabbisogni.