28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
I fatti del BuonGoverno

I punti salienti del Milleproroghe

Ecco le misure più importanti previste nel provvedimento

Con 281 voti a favore, 248 contrari e due astensioni, l’aula della Camera ha approvato in via definitiva il provvedimento che converte in legge il cosiddetto decreto «milleproroghe». Giovedì l’aula aveva detto sì alla fiducia sul disegno di legge posta dal governo. Anche al Senato, dove il provvedimento è stato approvato l’11 febbraio, l’esecutivo ha fatto ricorso alla blindatura del testo. A favore del disegno di legge ha votato il centrodestra, contro le opposizioni.

Ecco le misure più importanti previste nel provvedimento

Editoria - Il decreto economico di gennaio (noto come legge 28 gennaio 2009 n. 2) aveva introdotto 10 milioni di euro per i prepensionamenti dei giornalisti dei quotidiani editi da aziende in crisi o in fase di riorganizzazione. Il decreto Milleproroghe, approvato ieri in via definitiva dalla Camera, aggiunge altri 10 milioni di euro per i pensionamenti dei giornalisti che lavorano nei periodici e dipendono da aziende in crisi o in fase di riorganizzazione. Questi 20 milioni di euro (10 per i quotidiani + 10 per i periodici) hanno decorrenza 2009. Se il numero dei giornalisti che saranno ammessi al beneficio supererà l’ammontare di 20 milioni, il Milleproroghe stabilisce che gli editori dovranno versare un contributo aggiuntivo all’Inpgi, l’istituto di previdenza dei giornalisti. Per i giornali di partito, che al 31 dicembre 2005 abbiano già maturato il diritto ai contributi pubblici, non è più richiesto il requisito della rappresentanza parlamentare, ovvero della presenza di almeno un giornalista per ramo del Parlamento.

Titolarità imprese - il maxiemendamento interviene anche sulla titolarità delle imprese e prevede che le azioni aventi diritto di voto o le quote possono essere intestate a società per azioni, in accomandita per azioni o a responsabilità limitata. La partecipazione di controllo di queste società può essere intestata oltre che a persone fisiche anche a società direttamente o indirettamente controllate da persone fisiche. Se la partecipazione di controllo è intestata a società fiduciarie, il requisito previsto del controllo diretto o indiretto da parte di persone fisiche si intende riferito ai fiducianti, in quanto soggetti effettivamente titolari delle azioni o quote. In questo caso, la società fiduciaria è tenuta a comunicare i nominativi dei fiducianti all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Arbitrati appalti - Potranno essere effettuati fino al 31 dicembre 2009. Viene così rinviato a fine anno il precedente termine del 30 marzo previsto per l’entrata in vigore del divieto degli arbitrati sugli appalti pubblici. Sono altresì dimezzati i compensi minimi e massimi, previsti dal codice dei contratti pubblici, e sono comunque vietati incrementi dei compensi massimi legati alla particolare complessità delle questioni trattate, alle specifiche competenze utilizzate e all’effettivo lavoro svolto.
Gli immobili oggetto di cartolarizzazione con la cosiddetta operazione Scip (Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici) torneranno ‘ai soggetti originariamente proprietari’, ovvero gli enti, che potranno procedere a vendite dirette. La norma è dettata dall’ «eccezionale crisi economica internazionale» e dalle «condizioni del mercato immobiliare e dei mercati finanziari». Il patrimonio di Scip viene dunque «posto in liquidazione».

Il trasferimento degli immobili oggetto di cartolarizzazione con Scip agli enti originariamente proprietari avrà effetto dalla data di entrata in vigore dello stesso decreto legge. Il valore degli immobili sarà determinato dall’Agenzia del Territorio «entro e non oltre il 20 marzo 2009». Sarà sempre l’Agenzia del Territorio anche ad individuare, su richiesta degli enti proprietari ai quali verranno nuovamente trasferiti, gli immobili di pregio.

Autostrade - Salta l’obbligo di gara per tutti i lavori da parte delle concessionarie autostradali, ma non solo, che potranno affidare ‘in house’, e quindi senza obbligo di gara, il 60 per cento dei lavori a società controllate. Le concessionarie, che non sono amministrazioni aggiudicatrici, sono invece tenute ad affidare a terzi, tramite una gara, almeno il 40 per cento dei lavori, agendo a tutti gli effetti, solo per questa quota, come commissioni aggiudicatrici.

Unico - Slitta al 30 settembre 2009, dal 31 luglio, il termine per le dichiarazioni dei redditi, per persone fisiche, enti commerciali e non, società di persone, società di capitali.

Class action - Slitta di altri sei mesi l’entrata in vigore della ‘class action’. L’introduzione dell’azione collettiva risarcitoria per i consumatori, che doveva entrare in vigore dal primo gennaio 2009, sarà operativa dal 30 giugno 2009.

Patto stabilità - Confermata e precisata la possibilità per gli enti locali di sforare i parametri del patto di stabilità interno a causa di investimenti in infrastrutture. A questi non saranno applicate le sanzioni previste.

Sicurezza sul lavoro - Viene stabilito lo slittamento a 24 mesi per l’emanazione dei decreti attuativi del decreto legislativo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Enti inutili - Avranno tempo fino al 30 giugno 2009, e non più fino al 31 marzo, per emanare i regolamenti di riordino ed evitare la soppressione prevista dal cosiddetto ‘taglia-enti’.

Marketing telefonico - I dati personali presenti nelle banche dati costituite sulla base di elenchi telefonici formati prima del primo agosto 2005 potranno essere usati per fini promozionali fino al 31 dicembre 2009 dai titolari del trattamento che hanno costituito le stesse banche dati prima del primo agosto 2005.

Farmaci - La pianta organica dell’Agenzia italiana del farmaco è fissata dal primo gennaio 2009 in 450 unità. Arriva il piano carceri per far fronte alla sovrappopolazione degli istituti. Arrivano poteri straordinari per il capo del Dap, Franco Ionta, e iter più veloci per l’edilizia carceraria.

Trasporti - Giro di vite sull’attività di noleggio con conducente per distinguerla da quella dei taxi.
Expo 2015 - Il ministero dell’Economia è autorizzato ad erogare fino a un massimo di 4 milioni di euro nel 2009 a titolo di apporto al capitale sociale di Expo 2015 Spa.

Statali - Entro il 31 luglio del 2009 dovranno essere definiti, di concerto con i sindacati, i criteri e i parametri di misurabilità dei risultati dell’azione amministrativa da applicare ai fini dell’erogazione del trattamento economico accessorio al personale delle amministrazioni.

Pensioni - Il reddito di riferimento per tutte le prestazioni previdenziali e assistenziali sarà quello conseguito nell’anno solare precedente al primo luglio e avrà valore per la corresponsione del trattamento fino al 30 giugno dell’anno successivo.

Cabotaggio marittimo - Vengono ripristinati gli sgravi contributivi per il cabotaggio marittimo. La norma, per la quale vengono stanziati 20 milioni di euro, estende anche al 2009 la possibilità per le imprese armatoriali di usufruire di benefici contributivi assistenziali e previdenziali per il personale.

Energia - Con il maxiemendamento viene introdotto un «regime tariffario semplificato» nei confronti delle imprese elettriche «con meno di cinquemila utenze». E questo, recita la disposizione, «al fine di garantire l’offerta di un servizio elettrico di elevata qualità ed efficienza». Sarà il governo entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge ad adottare gli opportuni «atti di indirizzo verso l’Autorità per l’energia elettrica e il gas».

Ferrovie - Alcune modifiche vengono apportate anche al fondo di investimenti del Gruppo Ferrovie dello Stato previsto dal Dl 185/2008. La ripartizione delle risorse del fondo da 960 milioni di euro incardinato presso il ministero dell’Economia dovrà essere decisa in accordo con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti «entro 45 giorni dall’entrata in vigore» della legge individuando la «quota parte da destinare all’acquisto di nuovo materiale rotabile per il trasporto pubblico regionale e locale». Per la stipula dei nuovi contratti di servizio tra Stato e Regioni a statuto ordinario con Trenitalia il decreto del ministero dell’Economia di concerto con quello delle Infrastrutture per individuare la destinazione delle risorse per i diversi contratti dovrà essere emanato entro 60 giorni anziché 30.

Carburanti - Viene istituito presso il ministero dell’Economia un fondo di 3 milioni di euro a decorrere dal 2009 in favore delle regioni a statuto ordinario confinanti con l’Austria per contributi a persone fisiche volto alla riduzione del prezzo della benzina e del gasolio.

Edilizia - Viene differita al 1 gennaio 2010 la disposizione di legge contenuta nella Finanziaria 2008 che stabilisce «ai fini del rilascio del permesso di costruire» per gli edifici di nuova costruzione (e per i fabbricati industriali) l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa.

Ici - I fabbricati rurali non ne sono soggetti indipendentemente dall’iscrizione in catasto con attribuzione di rendita.