20 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Festival di Sanremo

Adoc chiede all’Agcom il blocco immediato del televoto

Mancano le garanzie per la tutela dei consumatori

Secondo indiscrezioni, potrebbe verificarsi una compravendita di televoti per l'edizione in corso del Festival di Sanremo. L'Adoc ha scritto all'Agcom, chiedendo la sospensione immediata del televoto.

«Abbiamo chiesto all'Agcom il blocco immediato del televoto per il Festival di Sanremo - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - dato che, al momento, non sussistono le garanzie necessarie per la tutela dei consumatori. Secondo indiscrezioni, è possibile infatti che si possa verificare una compravendita di televoti da parte di case discografiche, gruppi organizzati o dagli stessi artisti. Annullando totalmente la valenza del televoto espresso dal singolo spettatore. In questo modo il televoto diventa solo un meccanismo inutile e dispendioso per il consumatore. Finché non sarà fatta chiarezza, il televoto deve essere sospeso. Chiediamo infine alla Guardia di Finanza di verificare e chiarire quali siano i costi reali del televoto, mai trasparenti e definiti».

L'Adoc ha inoltre chiesto all'Agcom la stesura di un regolamento unico per tutti i programmi che utilizzano tale sistema di voto.
«L'Italia è uno dei Paesi dove il televoto ancora non è stato regolamentato - continua Pileri - chiediamo il blocco totale dell'utilizzo di tale sistema, fino a quando il regolamento non verrà redatto e approvato. Chiediamo inoltre che venga imposto un limite ai voti esprimibili per sessione, come in Inghilterra dove il massimo è di tre voti; il divieto di televoto di massa da parte di gruppi organizzati, in grado di vanificare il voto espresso dal singolo consumatore e l'indicazione del numero totale di televoti espressi alla fine di ogni sessione, e non solo la percentuale come avviene ora. Infine deve essere previsto un sistema efficace di controllo del meccanismo, a cui possano partecipare anche le Associazioni dei consumatori.«