28 agosto 2025
Aggiornato 01:00

Potenza, comunicazione unica per l’avvio dell’attività d’impresa

La Camera di Commercio diventa interlocutore unico per l’utente

POTENZA - «Semplificazione» e «liberalizzazione». Sono questi i due concetti-chiave alla base della Comunicazione Unica per l’avvio dell’impresa, che – dopo un primo e felice momento di sperimentazione – diventa prassi obbligatoria, affidando al Registro Imprese delle Camere di Commercio il ruolo di interlocutore unico dell’utente. Lo sportello virtuale, a cui ci si rivolgerà per consegnare il «faldone telematico» delle pratiche, rilascerà infatti in tempo reale la ricevuta telematica di avvenuta presentazione, titolo che darà il via libera ufficiale all’avvio dell’attività.

Le novità normative del provvedimento sono state al centro di un convegno tenuto questa mattina nella Sala Economia della Camera di Commercio di Potenza, con una folta platea composta da professionisti e rappresentanti di istituzioni, associazioni di categoria ed imprese: «E’ il segno evidente che il tema è di forte interesse – ha sottolineato in apertura dei lavori il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -. Del resto, l’attenzione alla sburocratizzazione della pubblica amministrazione trova in questo provvedimento uno strumento concreto ed efficace. Chiederemo uno sforzo organizzativo ulteriore ai nostri uffici, ma sarà necessario altresì che anche l’utenza (imprese e intermediari su tutti) produca uno scatto in avanti in tal senso, dal momento in cui il provvedimento della Comunicazione Unica obbliga anche le ditte individuali (l’80% delle aziende della nostra provincia rientra in questa forma giuridica) ad uniformarsi alla norma».

Patrick Suglia, conservatore del Registro delle Imprese della Cciaa, ha spiegato che la Comunicazione Unica chiude un cerchio iniziato con l’informatizzazione del Registro Imprese e la sua telematizzazione, proseguito con la posta elettronica certificata e con la business key, con cui qualsiasi imprenditore può portare con sé la firma digitale (che consente di validare gli atti) e dialogare con il Registro Imprese comodamente dalla propria sede.

Gli interventi tecnici di Marco Maceroni (dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico) e Michele Silletti (funzionario Infocamere) hanno illustrato le modalità operative della Comunicazione Unica, avamposto di ulteriori provvedimenti che entro la fine del 2009 consentiranno al cittadino comunitario di accedere telematicamente ad uno sportello unico per la formalizzazione di numerosi adempimenti.

Il segretario generale della Cciaa di Potenza, Nicola Bux, nel chiudere i lavori, ha salutato positivamente l’avvio della procedura, assicurando ogni sforzo organizzativo teso ad avvicinare ulteriormente l’utenza all’Ente camerale.