3 maggio 2024
Aggiornato 15:30
L’innovazione di impresa al centro di un Workshop di Unioncamere

Unioncamere: per il 55% delle imprese il design è un’arma per competere

E’ quanto mostra il Rapporto Unioncamere sul Design nelle imprese italiane

ROMA – 55 imprese su 100 puntano con decisione sul design per vincere la sfida della competizione, tanto che per svilupparlo alcune di esse investono fino al 6% del fatturato.
E’ quanto mostra il Rapporto Unioncamere sul Design nelle imprese italiane che sarà oggetto - insieme all’Osservatorio sui brevetti e marchi - del workshop in programma a Roma, presso Unioncamere (Piazza Sallustio 21), martedì 27 gennaio 2009 (ore 9.30-13), interamente dedicato al tema dell’innovazione del sistema produttivo nazionale.

Fenomeno complesso e in profonda evoluzione, il design è normalmente associato ad alcuni specifici settori industriali (arredamento, illuminazione, oggettistica, ecc.). Questa visione, però, limita ampiezza e rilevanza del fenomeno e porta fuori dal campo di osservazione realtà industriali e merceologiche nelle quali il design sta emergendo come uno dei più importanti fattori distintivi e competitivi (ad es. elettronica di consumo, meccanica, servizi culturali, ecc.)

LEVA COMPETITIVA - L’indagine campionaria effettuata da Unioncamere su circa mille imprese di tutti i settori, evidenzia ovviamente che la percezione del design come leva competitiva è più elevata in settori come il Legno Mobile (è considerata tale dal 78% di queste aziende) ed il Tessile abbigliamento (69%), ma interessa comunque oltre la metà delle imprese della Meccanica, dei Servizi avanzati, dell’Information Technology e del Credito e assicurazioni. E’ decisamente meno accentuata invece nell’industria «pesante» (Produzione di Gas, Energia e Acqua).

CREATIVITA' - Almeno 20 imprese su 100 (con punte di 40 nel settore del Legno e del Mobile) investe almeno il 6% del proprio fatturato nello sviluppo della creatività. Tra le imprese poi che considerano il design fattore di competitività, il 75% in media ritiene che esso sia una componente essenziale per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e il 61% pensa che il design rappresenti addirittura un impulso all’introduzione di nuovi prodotti o servizi a più elevato contenuto di innovazione.

Se per il 43% di queste imprese, infine, il design interessa essenzialmente la componente estetica del prodotto, per il 26% invece la creatività contribuisce anche alla maggiore funzionalità e per il 13% alla facilità d’uso di un manufatto o di un servizio.