31 luglio 2025
Aggiornato 22:30
Situazione liquami al limite

Coldiretti Mantova chiede un incontro urgente al prefetto

Zani: «Sono possibili deroghe ormai divenute indispensabili»

MANTOVA - Un incontro a breve è stato chiesto questa mattina al Prefetto di Mantova da parte della Coldiretti fortemente preoccupata dalla situazione liquami, dato che lo spandimento è fermo per tre mesi. «Chiediamo al Prefetto – afferma il presidente Gianluigi Zani – di autorizzare i Sindaci a concedere deroghe, nel rispetto delle norme generali vigenti, in quanto gli allevatori sono in condizioni estremamente critiche, con vasche piene e senza la possibilità di sistemare ulteriori quantità di liquami prodotti giornalmente».

Nella lettera, inviata per conoscenza anche all’assessore provinciale Maurizio Castelli, si ricorda che «la Regione, con decreto del 22 ottobre scorso, ha fissato nel periodo che va dal 10 novembre 2008 al 7 febbraio 2009 il divieto di spandimento dei reflui zootecnici su tutto il territorio della Lombardia. Oggi però le nostre aziende agricole, a causa anche delle forti piogge e delle abbondanti nevicate, si trovano ad avere gli stoccaggi pieni senza poter spandere sui propri terreni, con gravi rischi dal punto di vista igienico e della sicurezza».

Coldiretti chiede quindi al Prefetto «un incontro per poter verificare la situazione delle aziende zootecniche mantovane». Zani sottolinea «l’urgenza di intervenire per dare una risposta alle attese degli allevatori, posti in una condizione non altrimenti affrontabile».