27 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Malpensa day

Codici chiede più voli per l’aeroporto milanese

«Sì alla liberalizzazione del traffico aereo su malpensa purchè porti vantaggi concreti. Più servizi a costi vantaggiosi»

Favorire la crescita del numero di movimenti in arrivo e in partenza da Malpensa, aumentando la capacità dello scalo: è questo il principale obiettivo della collaborazione tra Sea, la società di gestione degli aeroporti milanesi, ed Enav, la società nazionale per l'assistenza al volo, che hanno rinnovato il loro accordo di collaborazione per lo sviluppo del sistema aeroportuale milanese.

L’apertura del mercato ha permesso la crescita di compagnie più efficienti rispetto ad Alitalia che, nel suo piano industriale e di network, tagliava delle rotte internazionali in gran parte coperte da altri operatori. Un aumento del load factor delle compagnie concorrenti al vettore italiano porterà, dunque, dei vantaggi per i viaggiatori che potranno usufruire di voli con destinazioni non previste dalla nostra compagnia di bandiera ma offerti a prezzi competitivi da altri operatori.

Nonostante negli ultimi anni siano stati fatti investimenti per l’aeroporto di Malpensa vòlti al potenziamento sia a livello tecnologico sia in termini di sicurezza e servizi resi, sono ancora molte le potenzialità che lo scalo non utilizza. Una liberalizzazione del traffico aereo va nella direzione di ampliare la possibilità di scelta per i viaggiatori legata alla copertura di maggiori tratte, compagnie aeree e, soprattutto, tariffe.

«Ritengo che la liberalizzazione del traffico aereo su Malpensa sia un vantaggio per i viaggiatori che intendono utilizzare lo scalo per i loro spostamenti perché amplia la possibilità di scelta principalmente per quanto riguarda le tariffe. Inoltre liberalizzare permetterebbe anche ad altri scali minori di poter sfruttare al meglio il proprio territorio, ampliando l’offerta di servizi e rotte per i viaggiatori», dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli. E aggiunge: «E’ giusto che Alitalia faccia le sue scelte ma non che condizioni negativamente il Paese. «Per troppo tempo l’aeroporto di Malpensa non è stato utilizzato sfruttando il suo grande potenziale», commenta Stefano Monguzzi di Codici Lombardia, «di fatto la liberalizzazione aprirebbe la strada a nuove prospettive vantaggiose per i viaggiatori».