«Una alleanza che tagli fuori Malpensa è sconveniente all'Italia»
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici
«Nella scelta dell'alleanza con un vettore aereo straniero non c'è in ballo solo la sorte,o la convenienza, della Compagnia Cai-Alitalia; ma si coinvolge anche la politica turistica dell'intero Paese.
Un vettore alleato, che appartenga ad uno Stato che è diretto competitore dell'Italia nel settore turistico(cosi è Air France),non permetterà mai alla nostra Compagnia di sviluppare una adeguata e vincente politica di promozione del turismo italiano. Anche per questo motivo dobbiamo concordare con la preoccupazione espressa dai vertici regionali lombardi.
Se la Spagna è riuscita a scavalcare l'Italia nel bilancio turistico internazionale, portandosi al terzo posto, dopo Francia ed USA,e prima della Cina e dell'Italia ultima, è proprio grazie ad alleanze strategiche vincenti con vettori, complementari e non antagonisti, appartenenti a paesi anglosassoni,sudamericani,dell'area asiatica ed australe.
Occorre dunque ristudiare tutto il piano di alleanze che sembra si vada concretizzando attorno a Cai, non pretermettendo le ragioni di Malpensa, la cui efficienza e concorrenzialità come hub dell'area padana sono condizioni imprescindibili per la competitività generale del Paese in campo turistico e culturale.»
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