5 maggio 2024
Aggiornato 15:00

«Diminuire tasse a chi guadagna meno»

E’ il commento del ministro dell’Economia del governo ombra del Pd, Pier Luigi Bersani alle parole di Silvio Berlusconi

«In una crisi come quella che stiamo attraversando diventa essenziale ridurre le tasse a chi guadagna meno, ed è possibile se si tiene a un livello decoroso la fedeltà fiscale».
E’ il commento del ministro dell’Economia del governo ombra del Pd, Pier Luigi Bersani alle parole di Silvio Berlusconi.

«La propaganda del Pdl – aggiunge Bersani tornando sui dati relativi agli accertamenti - non ha risparmiato neppure la festività di S.Stefano. I risultati comunicati ieri dalla Agenzie per le Entrate sono il frutto, ribadisco, del lavoro svolto dal governo Prodi nella passata legislatura. Chi si occupa di fisco, infatti, dovrebbe sapere che incassare le entrate da accertamento comporta un lavoro di molti mesi».
«Rimango della mia idea – sottolinea Bersani - la via principale per combattere l’evasione fiscale passa per i comportamenti corretti, ossia passa per la fedeltà fiscale, che negli ultimi mesi è in netto peggioramento.

Guardando, infatti, i dati dei primi dieci mesi del 2008 (gennaio – ottobre 2008), mentre i consumi sono rimasti sostanzialmente fermi in termini nominali, il gettito Iva sugli scambi interni, ha avuto una significativa contrazione dell’1,1%, con una accelerazione negli ultimi mesi. Purtroppo i segnali per il futuro, da questo punto di vista, non sono migliori. Scenari determinati in particolare dallo smantellamento messo in atto dal governo Berlusconi, delle principali misure anti-evasione. In una crisi come quella che stiamo attraversando – conclude quindi Bersani - diventa essenziale ridurre le tasse a chi guadagna meno, ed è possibile se si tiene a un livello decoroso la fedeltà fiscale».