28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Gargano “UNAPROL lancia in oriente sfida vero 100% made in Italy”

Olio: Portfoil in Giappone e Cina

Viaggia in Giappone e Cina il prodotto editoriale di Unaprol che con Portofoil raccoglie la migliore offerta degli oli extra vergini di oliva esclusivamente 100% made in Italy

Viaggia in Giappone e Cina il prodotto editoriale di Unaprol che con Portofoil raccoglie la migliore offerta degli oli extra vergini di oliva esclusivamente 100% made in Italy.
Oggi, 17 novembre, anteprima a Tokio dove sono in corso presso il New Otani Hotel corsi di assaggio e degustazioni guidate alla scoperta dei veri sapori del prodotto 100% italiano.

Portofoil, italian selected extra virgin olive oils è il primo catalogo di aziende, che producono esclusivamente e rigorosamente oli extra vergini di oliva made in Italy.
Il prodotto è garantito da Unaprol - Consorzio Olivicolo Italiano e lo sforzo editoriale è stato realizzato con il sostegno del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

L’olio extra vergine di oliva è un prodotto che piace ai consumatori giapponesi che da molti anni hanno imparato ad apprezzarne i pregi e a distinguerne le caratteristiche organolettiche del prodotto vanto della dieta mediterranea, e tra gli orientali, il consumatore giapponese è quello più evoluto. Conosce le differenze tra i vari oli di oliva in commercio e orienta le sue scelte di acquisto verso la categoria degli oli extra vergini di oliva. E’, però, la Cina il mercato più interessante per i volumi di prodotto che potrebbero essere esportati dall’Italia. Tre infatti le tappe dedicate da Unaprol con Veronafiere, a Pechino, Shanghai e Macao all’educazione di un numero sempre più crescente di appassionati e potenziali consumatori cinesi in questo tour di Vinitaly China, olio e prodotto tipico italiano.

«Il nostro obiettivo in Giappone ha riferito Massimo Gargano è quello di consolidare e rafforzare il livello di conoscenza dei consumatori giapponesi verso l’eccellenza del prodotto garantito 100% italiano. In Cina – ha poi aggiunto – dobbiamo invece mettere in campo tutte quelle iniziative per aiutare i consumatori cinesi a riconoscere la qualità». E Portfoil ha questo compito: formare consumatori per agevolare un consumo consapevole del vero prodotto italiano.
«Dobbiamo continuare a trasferire al consumatore mondiale l'immagine di competenza e di eccellenza che l’Italia ha conquistato con successo sui mercati esteri. E’ l’origine certa del prodotto e la sua rintracciabilità certificata - ha riferito al termine Gargano - a fare la differenza perché è sempre riconducibile ad una determinata identità territoriale».