4 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Pubblica Amministrazione

Regione, iGovernment: tra i progetti in atto servizi Ict per l'Ares 118

Si è chiuso, a Villa Piccolomini, Esiig2, il secondo vertice europeo sull’interoperabilità nell’iGovernment, promosso dall’Assessorato alla Semplificazione Amministrativa e Tutela dei Consumatori della Regione Lazio

Si è chiuso, a Villa Piccolomini, Esiig2, il secondo vertice europeo sull’interoperabilità nell’iGovernment, promosso dall’Assessorato alla Semplificazione Amministrativa e Tutela dei Consumatori della Regione Lazio e organizzato da LAit spa, società regionale di innovazione tecnologica.

Al centro dei lavori, la creazione di un’Agenzia Europea dell’interoperabilità, «quale strumento comunitario per promuovere l’interoperabilità tra le amministrazioni europee», e la promozione di ERNI (Rete Europea Regionale per l’interoperabilità), network capace di mettere in comune le esperienze locali e internazionali sull’informatizzazione dei servizi. L’obiettivo comune è quello di contribuire alla realizzazione della «Società Europea dell’Informazione», in ossequio al programma i2010 della Commissione Europea. Al termine del vertice è stata redatta la Dichiarazione di Roma sull’Interoperabilità, che ha l’ambizione di rappresentare una sorta di road map, per quanto riguarda la condivisione dei servizi più evoluti al cittadino, ovunque questo si trovi, che è stata approvata all’unanimità dalle delegazioni di tutti i Paesi europei presenti al vertice. Ora il testo verrà trasmesso alla Commissione e al Parlamento Europeo, ai Governi dei 27 Stati dell’Unione, e alle autorità regionali.

«Ora, proprio a partire dalla dichiarazione di Roma – ha dichiarato l’assessore regionale alla Tutela dei consumatori e alla Semplificazione amministrativa Mario Michelangeli - dobbiamo impegnarci a trasformare in esperienze concrete le nostre idee. Con ESIIG2 abbiamo raccolto la sfida dell’innovazione. E lo abbiamo fatto a cominciare dalla proposta di una rete ERNI, il network delle regioni europee sull'interoperabilità nell'iGovernment. ERNI, infatti, mostra che è possibile una nuova modalità di lavoro e di dialogo per migliorare l’interoperabilità nell’eGovernment nelle Amministrazioni Pubbliche europee. Questa è la nostra sfida: mostrare che locale e globale possono interagire grazie all’ICT e che a beneficiarne sarà la vita dei cittadini».

Nel corso dell’evento è stato presentato il Progetto MAP (Mobile Adaptive Procedure), a cui sta lavorando LAit, nato con l’obiettivo di facilitare i servizi pubblici proprio attraverso l’interoperabilità e l’ICT. A beneficiare del progetto sono gli operatori dell’ARES 118, Azienda Regionale Assistenza Sanitaria, e dei Vigili del Fuoco, che grazie a MAP e a un palmare, che funziona come una sorta di banca dati elettronica, possono condividere informazioni e collaborare in caso di emergenza.

«Credo che anche in virtù di questo vertice, il concetto di interoperabilità non possa più essere identificato solamente sotto un aspetto tecnico, ma vada anche e soprattutto considerato come un principio ‘politico’, che implica il dovere di rendere la pubblica amministrazione più efficiente e più funzionale ai bisogni delle persone, e al loro diritto di disporre dei servizi di cui hanno necessità, in qualunque luogo si trovino – ha sottolineato il Presidente di LAit spa Regino Brachetti - Si tratta di una grande sfida innovativa, alla quale LAit partecipa in maniera convinta, con l’intenzione di svolgere, come sempre, un ruolo da protagonista anche su uno scenario europeo».

Ha vinto il premio iG2.0 il progetto Eucaris, che coinvolge 13 paesi europei e che riguarda la trasmissione dati sulla mobilità automobilistica, attraverso una rete di comunicazione che ne permette la consultabilità on-line. Lo ha consegnato l’assessore Michelangeli al direttore del dipartimento dei trasporti dell’ Olanda, paese capofila.