19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Antonio Merloni

Prosegue lo stop negli stabilimenti di Fabriano

Sempre a Fabriano, per oggi sono in programma un incontro di Cna e Confartigianato delle tre regioni, per valutare le ricadute della crisi della A. Merloni sull'indott

Stabilimenti della Antonio Merloni ancora chiusi a Fabriano, all'inizio di una settimana decisiva per il futuro del gruppo, dopo la concessione delle procedure della legge Marzano e in vista dell'incontro del del 22 ottobre a Roma, tra il ministro Claudio Scajola, i presidenti delle Regioni Marche, Emilia Romagna e Umbria e i sindacati confederali. Non e' ripreso il lavoro negli stabilimenti di Santa Maria e Maragone, dove continuano i presidi dei dipendenti.

Sempre a Fabriano, per oggi sono in programma un incontro di Cna e Confartigianato delle tre regioni, per valutare le ricadute della crisi della A. Merloni sull'indotto e un riunione di delegati dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, che si preparano ad organizzare uno sciopero generale del territorio. Fiom, Fim e Uilm sono inoltre in attesa di un incontro, ancora da definire, con i tre commissari straordinari Massimo Confortini, Antonio Rizzi e Silvano Montaldo. In quell'occasione, le organizzazioni di categoria intendono organizzare una manifestazione nazionale dei lavoratori di tutto il gruppo.