20 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Opere pubbliche

Insediata l'Unità tecnica regionale

Si tratta di una struttura decisamente più snella, in quanto si avvarrà della consulenza di 15 esperti esterni a fronte dei 54 impiegati dai precedenti Comitati

Questa mattina si è insediata l'Unità tecnica regionale per i lavori pubblici (Utr), il nuovo organo istituito con la legge regionale n. 5/2007 che sostituisce il Comitato tecnico amministrativo regionale e i quattro comitati provinciali dei lavori pubblici. Si tratta di una struttura decisamente più snella, in quanto si avvarrà della consulenza di 15 esperti esterni a fronte dei 54 impiegati dai precedenti Comitati.

Dopo il saluto dell'assessore dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, l'Unità tecnica regionale si è messa subito al lavoro per esaminare alcuni progetti di grande importanza. È stato espresso parere favorevole (con le apposite prescrizioni) per i progetti preliminari riferiti all'Apq «Metanizzazione della Sardegna», che riguardano le reti del gas metano nei Comuni di: Capoterra, Sarroch, Pula e Villa San Pietro (importo: 17,7 milioni di euro); Iglesias, Gonnesa e Portoscuso (19 milioni); San Gavino Monreale, Barumini, Collinas, Las Plassas, Lunamatrona, Pauli Arbarei, Sardara, Setzu, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca (16,5 milioni); Osilo, Porto Torres, Sennori, Sorso e Stintino (27,1 milioni); Berchidda, Tula, Ozieri e Ittireddu (9,6 milioni); Cabras, Baratili San Pietro, Bauladu, Milis, Narbolia, Nurachi, Riola Sardo, San Vero Milis, Siamaggiore, Solarussa, Tramatza e Zeddiani (12,7 milioni).

Parere favorevole anche per il progetto preliminare dei lavori di adeguamento della Strada statale 292 nel tratto tra la S.S. 131 e il ponte del Rimedio (importo: 7,1 milioni, presentato dalla Provincia di Oristano), e per il progetto preliminare 1° e 2° lotto dell'impianto di potabilizzazione in località Sa Frisa – Villagrande Strisaili (importo: 25,2 milioni di euro, presentato da Abbanoa).

Del nuovo organismo di consulenza tecnica e giuridica nel settore delle opere pubbliche (il cui importo superi i sei milioni di euro) di competenza della Regione e degli Enti locali della Sardegna, fanno parte - con diritto di voto - il direttore generale dell'Assessorato regionale dei Lavori pubblici, in qualità di Presidente (attualmente è l'Ing. Edoardo Balzarini), e dieci dirigenti regionali esperti nelle diverse materie che interessano il settore delle opere pubbliche in genere. L'Utr, tuttavia, tiene conto del parere espresso dagli esperti esterni, che durano in carica due anni e sono chiamati ad esprimersi di volta in volta sulla base delle rispettive competenze.

I quindici consulenti sono:
- esperti in materia di acque pubbliche, dighe, opere idrauliche e opere idriche di bonifica: Ing. Andrea Saba, Ing. Nicola Montaldo e Ing. Antonio Ruju;
- esperti in edilizia, urbanistica, beni culturali e architettonici: Arch. Giuseppe Vallifuoco, Arch. Luisella Girau, Arch. Alan Batzella;
- esperti in impianti tecnologici e industriali, elettrotecnica: Ing. Giampiero Pasquale Vargiu e Ing. Carlo Bernardini;
- esperto in viabilità: Ing. Francesco Annunziata;
- esperto in opere marittime: Ing. Giampaolo Ritossa;
- esperti in scienze geologiche: Dott. Stefano Racugno e Dott. Massimo Benedetti;
- esperto in scienze agrarie e forestali: Dott. Ilario Ibba;
- esperti in materie giuridiche e amministrative: Dott. Giovanni Cugia e Dott. Pierluigi Leo.