19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Trasporto aereo

Via libera a bando gara per tratte isole minori e Trapani

«Il documento relativo ai collegamenti aerei con le isole minori è stato votato all’unanimità dai delegati»

Con l’approvazione di un prospetto operativo per procedere al bando di gara, si sono conclusi i lavori della conferenza di servizio sulle tratte aeree sociali, convocata su richiesta del governo della Regione siciliana per risolvere i problemi legati alla continuità territoriale delle isole di Lampedusa e Pantelleria e al collegamento di Trapani con Roma e Milano.

«Il documento relativo ai collegamenti aerei con le isole minori è stato votato all’unanimità dai delegati - spiega l’assessore regionale ai Trasporti Titti Bufardeci - e prevede che si proceda a una nuova gara con un unico lotto da assegnare. Per evitare i disagi che le isole minori stanno attraversando in questo periodo, il nuovo bando non consentirà all’operatore aggiudicatario il diritto di recesso e verranno introdotti tutti gli accorgimenti necessari a far sì che i servizi vengano sempre e comunque rispettati». «La Regione dimostra ancora una volta di avere a cuore il futuro socioeconomico di Lampedusa e Pantelleria - dice Bufardeci - e lo dimostra il fatto che sarà la finanza regionale a coprire il 50 per dei costi della compensazione da riconoscere al vettore, nonostante la legge preveda che a carico della Regione sia solo il 30 per cento dell’onere complessivo».

Il documento approvato metterà in gara oltre 15 milioni di euro per i collegamenti da Pantelleria a Trapani e Palermo, e da Lampedusa a Palermo e Catania. La conferenza di servizio ha anche approvato, con il solo voto contrario della società di gestione dell’aeroporto di Palermo, il prospetto operativo, anche in questo caso con il sistema del lotto unico, relativo alle tratte aeree sociali da Trapani verso Roma e Milano. La compensazione prevista per questo lotto è di oltre due milioni di euro. «Per i lotti che verranno messi in gara - sottolinea Bufardeci - la previsione è di procedere a un affidamento per dodici mesi con la possibilità di estensione di un anno più un anno ancora». Alla conferenza di servizio - convocata a seguito della disdetta operata dalle compagnie AirOne e Meridiana che avevano in affidamento i servizi - hanno partecipato l'Enac, il ministero dei trasporti, dipartimento regionale dei trasporti, gli enti locali interessati e le società di gestione aeroportuale.

Non è stato ancora sbloccato l’aspetto emergenziale: dal 6 ottobre, infatti, scade la proroga per i collegamenti aerei con le isole minori e con Trapani. «Sono certo che risolveremo anche questa emergenza - afferma Bufardeci - e i collegamenti non saranno interrotti. Abbiamo chiesto all’Enac di procedere a un’ulteriore ricognizione per verificare la disponibilità delle compagnie aeree ad effettuare i servizi. L’operativo dei voli presentato sinora risulta estremamente penalizzante per le comunità di Lampedusa e Pantelleria e non può essere accettato. Il tempo stringe ma sono convinto che l’unità mostrata da tutti gli attori convenuti alla conferenza di servizio farà sì che si trovi una soluzione ragionevole che rispetti il dettato della legge: la continuità territoriale va salvaguardata».