20 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Si potrà pescare nell'area marina protetta “Regno di Nettuno”

AMP Regno di Nettuno: TAR Campania dà via libera alla pesca

Legambiente: “Decisione assurda e contraddittoria con la tutela ambientale”

«Una decisione assurda e in totale contraddizione con le finalità di tutela dettate dall’istituzione dell’area marina protetta».

E’ critico il commento di Legambiente sulla sentenza del Tar Campania che di fatto permette la pesca all’interno dell’Area marina protetta «Regno di Nettuno», lo specchio di mare che bagna Procida, Vivara e Ischia.

«Questa sentenza – continua la nota di Legambiente – permette ai pescatori di utilizzare attrezzi molto impattanti, come il cianciolo, in deroga non solo all’Area Marina Protetta ma anche alle norme comunitarie in materia. Certe attrezzature – continua Legambiente - rappresentano una minaccia reale per l’equilibrio di un ecosistema così delicato e il Regno di Nettuno sarebbe l’unica area marina protetta dove è permesso pescare così. Una plateale contraddizione che chiediamo al Ministero dell'Ambiente di sanare al più presto ricorrendo al parere del Consiglio di Stato».