27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Territorio

Rete Museale Biellese, ancora tanti gli eventi per l'inizio dell'autunno

Musica, laboratori, gite in famiglia e natura. Ecco cosa vi riserva il weekend all'interno dei siti museali del territorio

BIELLA - Tanti appuntamenti di ogni tipo attendono chi non rinuncerà alla gita fuori porta nemmeno per questo fine settimana autunnale. Dopo un'estate all'insegna della musica, il ciclo di appuntamenti di «N.I.S.I. Arte Musica» nei siti della Rete Museale volge al termine. Domenica 30 settembre si terrà il concerto di chiusura presso il Monastero Cluniacense di Castelletto Cervo e, come di consueto, sarà preceduto da una visita guidata del sito (alle 16). Dopo aver scoperto le peculiarità del monastero guidati dagli operatori, i partecipanti potranno immergersi nelle note dell'Ensemble Baroque Carlo Antonio Marino. Durante lo show, intitolato «L'epoca d'oro del Barocco», saranno proposti capolavori in cui la sacralità della musica si fonderà in un'unica armonia con i luoghi dell'architettura sacra.

Laboratori e famiglia
Sempre domenica 30 settembre, al Museo del Bramaterra di Sostegno, ritorna, con il terzo appuntamento, il laboratorio «Da linea nasce cosa» curato dall'operatrice Sara Gallotto. Lo speciale workshop, in programma dalle 15 alle 18, sarà riproposto anche il 7 ottobre. Per partecipare (ingresso gratuito) è necessario iscriversi mandando una mail all'indirizzo gallottosara@gmail.com. Da Sostegno a Mongrando, dove domenica,dopo il successo della scorsa settimana, verrà proposto nuovamente l'evento «Visita al museo per famiglie». L'appuntamento si terrà all'Ecomuseo della Lavorazione del Ferro (Fucina Morino).

Natura al centro al Museo del Bramaterra
«Anche la scorsa domenica, 23 settembre, il Museo del Bramaterra ha segnato il tutto esaurito - spiega l'operatrice museale Silvia Chersich - Dopo il seminario sul lupo nelle Alpi della domenica precedente è stata la volta degli uccelli del Bramaterra. Merito del brillante intervento di Aldo Pietrobon, birdwatcher, iscritto alla LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli - da 40 anni e membro del GPSO - Gruppo Piemontese Studi Ornitologici. In modo semplice e chiaro il relatore ha spiegato il riconoscimento degli uccelli evidenziando come il dimorfismo all’interno della stessa specie possa rendere difficile, agli occhi dei più inesperti, la corretta identificazione degli uccelli. A seguire, una bellissima galleria fotografica dei nidificanti annuali, uccelli presenti tutto l’anno nelle nostre zone come lo Zigolo nero, la Passera d’Italia, la Passera Mattugia, il Verdone, il Tordo Bottaccio con il suo bel canto, il Barbagianni, l’Allocco, la Civetta, i vari picchi, le varie cincie, il Liù piccolo, il Cardellino, la furba Ghiandaia dalle piume azzurre, l’opportunista Cuculo che depone le uova nei nidi altrui. Si è poi parlato - continua - delle specie migratrici che svernano da noi nei periodi più miti: la Cicogna nera che vola sfruttando le termiche di aria più calda, il Rigogolo dal bel piumaggio nero e giallo, la Tortora che sverna in Africa, il Succiacapre, cacciatore notturno che sverna a Sud del Sahara, i rapaci come il Nibbio bruno e quello reale, l’utile Falco Pecchiaiolo (così chiamato perché si ciba prevalentemente di calabroni), la Poiana, il Biancone gran cacciatore di rettili e ancora tanti altri. Non sono mancate le riflessioni di come il mutamento dell’habitat stia portando all’estinzione, nelle nostre zone, di uccelli prima presenti come il Barbagianni e il Torcicollo. Per questo motivo, Giuseppe Ranghino, presidente della LIPU della sezione vercellese e biellese, intervenuto al seminario, ha evidenziato come la protezione degli habitat naturali sia necessaria per la conservazione delle specie specialmente quelle più delicate e vulnerabili. Con la distribuzione di un opuscolo gratuito della LIPU ha ricordato come, con mangiatoie e nutrimento adatti, possiamo aiutare gli uccelli soprattutto nei periodi più freddi dell’inverno. La giornata si è conclusa in bellezza con la degustazione dei preziosi vini Bramaterra e dei prodotti tipici locali».

Gli altri appuntamenti
Giovedì 27 settembre: al Museo del Territorio si terrà l'evento multimediale intitolato «Anniversari di guerra, speranze di pace. I cento anni dalla prima guerra mondiale». Domenica 30 settembre: al Museo Laboratorio dell'Oro e della Pietra di Salussola è in programma l'iniziativa «Arte orafa - Artigiano all'opera». Sabato 29 e domenica 30 settembre: si terranno due appuntamenti organizzati nel contesto del Giardino Botanico di Oropa. Sabato è in programma «EduGeo - Educational per insegnanti al geosito del Monte Murcrone», mentre domenica è prevista la nona mostra micologica della Valle Oropa intitolata «Il mondo dei funghi».