2 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Prodotti eccellenti

Il tonno della Burcina e la Paletta Bièleisa

A Pollone, dai Lafranco, da 55 anni impegnati nella produzione di salumi di alta qualità

POLLONE - La definizione fa sorridere, ed è forse frutto di un retaggio infantile, quando in Piemonte, negli anni '60 e '70, per convincere i bambini a mangiare anche del pesce oltre che la fettina di carne gli si diceva che quello che avevano nel piatto non era pesce spada o qualche suo grosso parente della famiglia degli squaloidi, ma bensì vitello di mare.

IL TONNO DELLA BURCINA - Ma non è solo grazie all'originalità del prodotto, della sua incredibile tenerezza e della sua sapiente marinatura e speziatura che il pubblico gradisce, ma anche perché in realtà si tratterebbe di un taglio magro di maiale e non di pesce, che viene spedito o rivenduto in pratiche confezioni di film plastico adeguato alla chiusura e alla conservazione del sotto vuoto.

LA PALETTA BIELEISA - Marchio registrato dai Lafranco e differenza abbastanza netta rispetto a quella del presidio slow food di Coggiola, si mangia volentieri tagliata più spessa, al coltello, cogliendo le sottili varianti dovute agli ingredienti utilizzati e alla diverso impatto del micro clima sul taglio di carne utilizzato, che sostanzialmente è il medesimo.

LA FILIERA CORTA - Come chiaramente indicato nel sito internet dell'azienda, i maiali provengono da molto vicino, e i luoghi di macellazione, lavorazione e maturazione, stringono le loro distanza tra Salussola, Sandigliano e appunto Pollone.

SALUMI E ALTRI PRODOTTI GASTRONOMICI - Verificato di persona, anche i salumi sono all'altezza dei due prodotti più originali. Salame crudo, d'la duja o la coppa non deludono, e persino il vitello tonnato già confezionato in vaschetta è tra i più convincenti che si possano trovare nelle gastronomie della provincia.

VERSO IL CENTENARIO - Certe cose non si improvvisano, anche se ben progettate, perché la storia, l'esperienza e la continuità fanno sempre e comunque alla lunga la differenza. E' questo i caso, di una famiglia che dal 1920 è impegnata in questo segmento alimentare che ha avuto alti e bassi a causa delle mille vicissitudini in cui sono passate le carni negli scorsi decenni, con ogni tipo di scandalo assorbibile solamente dimostrando di stare sempre dalla parte della ragione, con i fatti, e con gusto.