24 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Tecnologia

Il 'tappo' subacqueo per pozzi di petrolio targato Saipem, è stato consegnato a Trieste

Secondo il presidente dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, Zeno D'Agostino, con Oie "si apre il filone dell'imprenditorialità innovativa nel porto di Trieste"

TRIESTE - Il gruppo Saipem-Sonsub ha consegnato al cliente Oil Spill Response Limited (Osrl), il 6 marzo, nel porto di Trieste, l'Offset Installation Equipment (Oie), un sistema "unico al mondo", che consente di intervenire su di un pozzo petrolifero sottomarino in eruzione quando l'accesso verticale non sia possibile.

Nella base di Trieste, ha spiegato Roberto Di Silvestro, Head of Sonsub, "Saipem farà la manutenzione dell'Equipment per i prossimi dieci anni, farà il training del personale, che in caso di emergenza dovrà far intervenire Oie, e avrà anche la responsabilità della sua pronta mobilizzazione: il sistema può essere trasportato via nave o smontato in 18 pezzi e spedito via aerea». Oie è stato testato nelle acque dell'Alto Adriatico. Secondo il presidente dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, Zeno D'Agostino, con Oie "si apre il filone dell'imprenditorialità innovativa nel porto di Trieste".