2 novembre 2024
Aggiornato 19:00
Cronaca

Furti per oltre 200mila euro: 5 persone denunciate e un magazziniere in manette

L’attività investigativa è stata avviata nel mese di marzo 2018 a seguito di una denuncia sporta dai responsabili della catena ‘MediaWorld’ che avevano registrato alcuni ammanchi di merce, per un controvalore di oltre 150 mila euro

TRIESTE - I Carabinieri della Stazione di Trieste-via Hermet, all’alba di sabato 13 ottobre, a conclusione di un’articolata attività di indagine, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per furto pluriaggravato e continuato nei confronti di un soggetto incensurato. Inoltre hanno eseguito delle perquisizioni nei confronti di cinque soggetti denunciati in stato di libertà per ricettazione.

INDAGINI - L’attività investigativa è stata avviata nel mese di marzo 2018 a seguito di una denuncia sporta dai responsabili della catena ‘MediaWorld’ che avevano registrato alcuni ammanchi di merce, per un controvalore di oltre 150 mila euro. Al termine dell’indagine (che ha visto l’utilizzo di strumenti di natura tecnica, tra cui intercettazioni telefoniche e videoriprese) è stato possibile acquisire elementi incontrovertibili a carico di C.A., 48enne abruzzese, magazziniere della società con incarichi di ricezione, classificazione e smistamento della merce indirizzata al punto vendita sito all’interno del Centro Commerciale ‘Torri d’Europa’.

MODUS OPERANDI - Una volta presi in consegna i prodotti in arrivo al magazzino di piazzale Legnami, li dirottava, a più riprese, in un garage di sua proprietà, per poi reimmetterli nel mercato illegale della ricettazione, con consegne a mano, invii a mezzo corriere o spedizione postale.

L’ARRESTO - Sabato l’epilogo dell’operazione, con l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere e la contestuale perquisizione nei confronti del reo, che hanno consentito di invenire un’ingente quantità di refurtiva tra cui tablet, computer e vari elettrodomestici, per circa 30 mila euro di valore. La merce è stata sequestrata e sarà restituita al negozio. Le ulteriori perquisizioni, eseguite anche fuori regione, hanno consentito di recuperare numerosi altri prodotti, dei quali si era riscontrato il furto durante le indagini e riconosciuti da MediaWorld come illecitamente asportati. C.A. è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Trieste, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre gli altri soggetti destinatari delle perquisizioni sono stati deferiti in stato di libertà per il reato ricettazione.