29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
politica e territorio

Fincantieri, Rampelli: Ad non faccia invasione di campo

L'Amministratore delegato ha puntato il dito contro le rivendicazioni in sede di rilascio dell’Aia partite dal Consiglio comunale della città bisiaca che ha segnalato possibili irregolarità legate all’eccessivo inquinamento acustico dei cantieri di Panzano

MONFALCONE - «L’amministratore delegato di Fincantieri sarebbe opportuno continuasse a fare il capo dell'azienda importante che guida, evitando invasioni di campo in ambiti, come quello politico, che non gli competono». A dirlo è Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale alla Camera dei deputati, che in una nota esprime sostegno al sindaco di Monfalcone Anna Cisint e alla sua giunta, attaccata nel corso di un’iniziativa di Confindustria da Giuseppe Bono. L'Ad di Fincantieri, nel corso di un intervento, ha puntato il dito contro le rivendicazioni in sede di rilascio dell’Aia partite dal Consiglio comunale della città bisiaca che ha segnalato possibili irregolarità legate all’eccessivo inquinamento acustico dei cantieri di Panzano.

«Fincantieri si adegui alle regole di buona convivenza proprie di tutte le aziende che investono su un territorio, ricostruendo un rapporto con la comunità che si era lacerato anche a causa della rinuncia delle precedenti amministrazioni a rappresentarne gli interessi. E comunque da una personalità del suo calibro ci aspettiamo rilievi sollevati nelle sedi istituzionali e non provocazioni da talk show. Lo invitiamo piuttosto ad adoperarsi per attivare un piano d’impulso occupazionale serio, che risolva definitivamente il problema dei subappalti a prezzo di saldo e che consenta di fornire risposte concrete a un territorio che merita di ottenere garanzie in questo senso».

E sulle parole della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che ha tacciato di populismo il sindaco Cisint: «Non è possibile accettare lezioni di politica da chi in cinque anni di è dimostrato incapace di dare risposte alla crisi occupazionale che ha travolto il Fvg, e in particolare la provincia di Gorizia. Uno dei tanti fallimenti della legislatura targata Serracchiani». È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli. ‎