20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Buoni pasto

Cosa sono i buoni pasto? Come funzionano?

I buoni pasto sono una delle soluzioni più utilizzate in Italia per via della loro facilità d'uso e per la convenienza. Di seguito vedremo tutti i dettagli e le caratteristiche dei buoni pasto, il loro funzionamento, le tipologie e i vantaggi fiscali

Insalata
Insalata Foto: Pixabay

I buoni pasto sono una delle soluzioni più utilizzate in Italia per via della loro facilità d'uso e per la convenienza. Di seguito vedremo tutti i dettagli e le caratteristiche dei buoni pasto, il loro funzionamento, le tipologie e i vantaggi fiscali per le aziende. Infatti, è importante sapere come si possono usare i buoni pasto per poterne sfruttare, al massimo, le potenzialità e i vantaggi.

Il funzionamento dei buoni pasto

È molto importante capire i buoni pasto come funzionano. Il sistema è molto semplice. Le aziende o gli enti pubblici, infatti, li acquistano tramite specifiche società che si occupano della loro emissione come, ad esempio, Sodexo.

In molti, si chiedono i buoni pasto elettronici come funzionano. Il sistema, in questo caso, è ancora più agevole. Infatti, essi non vengono consegnati fisicamente ma viene effettuata una ricarica a una carta utilizzabile sia per il pranzo che durante la spesa presso quei supermercati che accettano buoni pasto.

In alternativa, è possibile utilizzare i buoni pasto anche tramite app da sistema mobile. Una volta ottenuti i buoni pasto, i dipendenti possono usarli in tutte le attività commerciali convenzionate o possono spendere buoni pasto online (sulle piattaforme che lo consentono).

Le diverse tipologie di buoni pasto disponibile sul mercato: cartacei, ed elettronici

Come abbiamo già accennato in breve, i buoni pasto sono disponibili in diversi formati. La tipologia più nota è, sicuramente, il buono pasto cartaceo. Si tratta, infatti, di voucher su carta che possono essere consegnati, durante l'acquisto nei centri convenzionati, direttamente alla cassa. In questo caso, i dipendenti ottengono fisicamente i buoni da parte dell'azienda.

I buoni pasto elettronici, invece, si possono usare sia tramite un'apposita card elettronica sia utilizzando sempre un'applicazione da smartphone. Questi ultimi due formati, quindi, non sono altro che un'evoluzione del buono pasto cartaceo che semplificano la vita di dipendenti e personale delle attività commerciali convenzionate.

La normativa che regola i buoni pasto e gli aventi diritto

Secondo la normativa che regola i buoni pasto, i possessori di partita IVA, le aziende e i liberi professionisti hanno diversi vantaggi fiscali e gestionali dall'utilizzo dei buoni pasto.

Questo strumento viene regolato, principalmente, dal «Decreto legislativo n. 50 del 2016», precisamente dall’articolo 144. Inoltre, molto rilievo ha il «Decreto ministeriale n.122 del 2017» che ha stabilito i buoni pasto quando spettano, oltre le caratteristiche che devono possedere le aziende che li emettono e gli esercizi commerciali convenzionati.

A chi spettano i buoni pasto?

Hanno diritto a ricevere i buoni pasto tutti quei lavoratori in possesso di contratto di subordinazione full time o part time. Sono inclusi anche quei dipendenti che, durante le ore di lavoro giornaliero, non hanno pausa pranzo.

Inoltre, anche ai lavoratori a progetto spettano i buoni pasto. Infatti, è stato stabilito che, nel corso delle ore di lavoro, il lavoratore debba concedersi una pausa pranzo per migliorare la sua produttività. Spesso si fa confusione su quanti buoni pasto si possono usare al giorno. Il regolamento dice che un lavoratore non può spendere più di 8 buoni pasto per ogni spesa.

I vantaggi fiscali dei buoni pasto per le aziende

Come anticipato, aziende e liberi professionisti hanno dei vantaggi fiscali dall'utilizzo dei buoni pasto. Per le aziende i voucher sono deducibili al 100% e l'IVA è detraibile al 4%. Per i liberi professionisti e le ditte individuali, invece, i buoni pasto sono deducibili al 75% e l'IVA può essere detratta al 10%, fino a un importo massimo che si attesta al 2% del fatturato.

Una soluzione professionale per le aziende è il buono pasto Sodexo che può essere sia cartaceo che elettronico, quindi utilizzabile tramite carta ricaricabile. La soluzione di buoni pasto proposta da Sodexo può essere utilizzata dai lavoratori presso un ampio network di esercizi convenzionati presenti in tutto il territorio italiano, inclusi bar, ristoranti e le principali catene di supermercati. In più, le aziende possono decidere di attribuire ai buoni pasto Sodexo un valore specifico per ogni persona, senza un minimo di ordine e senza che ci sia un vincolo contrattuale. L’ultima novità in casa Sodexo è Sodexo Multi, un sistema di pagamento che consiste in una smart card full online che consente di effettuare transazioni sia con la carta fisica che direttamente dall’app Sodexo; è possibile controllare saldo e lista operazioni in tempo reale ed effettuare pagamenti non solo su sistemi proprietari ma anche su POS e barriere cassa di terze parti. Un’esperienza rinnovata e in costante evoluzione per un’esperienza flessibile, sicura e personalizzabile.