18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Battaglia legale

«Banana della discordia» tra i Velvet e la Fondazione Warhol

Disegno-simbolo della copertina del disco della band finita su gadget di iPhone e iPad. Reed e Cale hanno accusato la Fondazione di «sfruttare» la profondità e l'affetto dei Velvet Underground «legittimato dal disegno della Banana»

NEW YORK - La battaglia legale per accaparrarsi i diritti della «Banana» più famosa della pop-art e della musica-pop è appena cominciata. La licenza del frutto giallo fiammante, disegnato da Andy Warhol per la copertina del celebre disco «Velvet Underground e Nico», è stata infatti autorizzata per alcuni gadget di Ipad e Iphone.

Come riporta il quotidiano britannico the Times, è la denuncia degli arrabbiatissimi Lou Reed e John Cale, ex leader della rockband statunitense, depositata alla Corte di Manhattan, contro la Andy Warhol Foundation of Visual Arts. Quel frutto, hanno rivendicato i due musicisti, è divenuto il segno distintivo del gruppo, «un simbolo, una vera icona».

L'album, che fu prodotto dallo stesso Warhol e al quale partecipò la cantante tedesca e amica dell'artista pop, Nico, non riscosse un grande successo quando uscì nel 1967. Negli anni però il «Banana album» scalò le classifiche, diventò un irrinunciabile classico rock. Nel 2003 la rivista Rolling Stone lo dichiarò il «13esimo album più importante di tutti i tempi».

Reed e Cale hanno accusato la Fondazione di «sfruttare» la profondità e l'affetto dei Velvet Underground «legittimato dal disegno della Banana». Dal 2005, la Fondazione ha venduto i diritti di altri disegni di Warhol, finiti su magliette, orologi, snowboard e articoli di cancelleria. L'avvocato della band, Christopher Whent, ha spiegato che l'immagine non è mai stata protetta dai diritti d'autore: «Mi è stato detto che Andy Warhol trovò il disegno su una rivista nell'ambulatorio di un dottore».