Giornata mondiale dei negozi di musica e dischi

ROMA - Anche quest'anno FISMED Confesercenti sostiene il Record Store Day, iniziativa lanciata negli USA nel 2007 da un gruppo di artisti come momento di riflessione, di partecipazione e di sensibilizzazione sull'importanza dell'esistenza dei negozi di musica e dischi come presidi culturali sul territorio.

Sabato 18 aprile nei negozi aderenti all'iniziativa, si svolgeranno eventi musicali, di letteratura, convegni e promozioni per contribuire alla vitalizzazione delle nostre città favorendo gli incontri tra appassionati e per portare all'attenzione dell'opinione pubblica la situazione di un settore che negli ultimi anni sta facendo i conti con l'innovazione tecnologica, i cambiamenti di costume ma purtroppo anche con la mancanza di regole e di controlli contro la pirateria e le copie illegali.

«Ci battiamo da anni – dichiara Norina Vieri, presidente Fismed Confesercenti, l'associazione della distribuzione commerciale di strumenti musicali e dischi - per realizzare alcune proposte che potrebbero dare una boccata di ossigeno ai negozi di dischi. In particolare, l'armonizzazione dell'aliquota Iva al 4%: ora è al 20%, mentre ad esempio un cd venduto in edicola usufruisce di una tassazione al 4%; leggi più chiare in materia di vendite promozionali e sottocosto nella grande distribuzione; una collaborazione concreta ed effettiva con le major (special price, giacenze, nuove edizioni, ecc.); una campagna di sensibilizzazione nazionale con un appoggio del Governo sul ruolo culturale del negozio specializzato, non solo nella musica ma anche libri, video e film, a favore soprattutto delle nuove realtà creative.
Domani, 18 aprile - conclude la Vieri - tutti i cittadini sono invitati nei negozi di musica e dischi, oltre che per divertirsi anche per incontrare di persona chi ha fatto della musica una scelta di vita».