19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Metropolitana linea 2

La linea 2 della metropolitana di Torino è realtà, definito il tracciato: ecco dove passerà

Definito il progetto preliminare, presentato oggi da Chiara Appendino e dall'assessore Maria Lapietra: «33 fermate, due possibili diramazioni e 23 km di tracciato»

La linea 2 della metropolitana di Torino è realtà, definito il tracciato: ecco dove passerà
La linea 2 della metropolitana di Torino è realtà, definito il tracciato: ecco dove passerà Foto: Pixabay

TORINO - Un tracciato di 26,5 km, trentatré fermate: la linea 2 della metropolitana è realtà. Il Comune di Torino ha presentato oggi il progetto preliminare, svelando il tanto atteso tracciato. Da Orbassano ad Anselmetti, con i prolungamenti verso San Mauro e Orbassano: ecco il tracciato previsto.

IL TRACCIATO - Il percorso della linea 2 della metropolitana è davvero molto lungo e articolato, in grado di tagliare in due la città di Torino e con un punto di contatto con la linea 1 della metropolitana a Porta Nuova. La tratta base andrà da Anselmetti a Rebaudengo, ma sono previste due diramazioni. Tra Anselmetti e Rebaudengo le seguenti fermate: Mirafiori, Cattaneo, Omero, Pitagora, Parco Rignon, Santa Rita, Stadio Olimpico (piazza d'Armi), Zappata, Caboto, Politecnico, Porta Nuova, Carlo Alberto, Mole (Giardini Reali), Verona, Novara, Bologna, Cimarosa-Tabacchi, Corelli, San Giovanni Bosco e Giulio Cesare. Due i prolungamenti/diramazioni previsti, uno a Sud verso Orbassano con fermate a Beinasco-Fornaci, Borgo Melano, Orbassano Centro Ricerche, Rivalta e Orbassano Centro e l'altro a Nord con deviazione dalla fermata Cimarosa-Tabacchi e le fermate Sofia, Barca, Bertolla, San Mauro e Pescarito. La linea 2 della metropolitana fermerà in piazza Santa Rita, toccherà lo stabilimento di Fca di Mirafiori e il Politecnico.

AREE DI SCAMBIO, DEPOSITI E COSTI - Le aree di parcheggio di scambio sorgeranno vicini alle fermate Rebaudengo, Pescarito, Anselmetti (650 posti) e Orbassano Centro Ricerche (1000 posti). Per quanto riguarda le aree di deposito, quest'ultime si troveranno spazio vicino a Pescarito (2250 posti) e nei pressi di Anselmetti. Gli interscambi con il Servizio Ferroviario Metropolitano sono previsti a Zappata, Porta Nuova e Rebaudengo. Il costo è aumentato, non ci sono dei valori precisi ma è lecito aspettarsi un costo maggiore rispetto ai 2 miliardi preventivati. Non è chiaro da dove partiranno i lavori, se da Nord o da Sud, moto dipenderà dai finanziamenti del Ministero che arriveranno nel 2019.

APPENDINO E LAPIETRA - Soddisfatti sia il sindaco Chiara Appendino che l'assessore ai Trasporti, Maria Lapietra. L'obiettivo? E' quello di massimizzare la capacità trasportistica del percorso, incrementando il bacino potenziale di utenti. Più persone sulla metropolitana, meno nelle auto con evidenti benefici sia per l'ambiente e la viabilità. Entro il 15 dicembre è prevista la consegna del progetto preliminare per la parte tra Anselmetti e Rebaudengo, poi entro giugno quello sui prolungamenti in modo tale da arrivare ai finanziamenti. Chiara Appendino ha ribadito la volontà dell'Amministrazione: «Vogliamo una linea appetibile, alternativa all'utilizzo dell'auto privata. Importante anche per la riqualificazione della zona, ma l'obiettivo principale è l'uso minore dell'auto e un utilizzo maggiore del trasporto pubblico».

Soddisfatta anche l'assessore Maria Lapietra: «E' un giorno importante per la linea 2 della metropolitana, il progetto preliminare andava consegnato entro fine 2018. Systra progetterà tutta la linea, da Nord a Sud. Nel settembre 2019 vorremmo avere i fondi dal Ministero per tutta la linea, non vogliamo fare come la linea 1 dove si è progettato senza pensare a una rete totale. 300.000 spostamenti assorbiti al giorno, vuol dire che 170.000 persone che usano oggi l'auto, useranno la metropolitana. Questo porterà a un brusco calo dello smog, avere una rete di trasporto pubblico adeguata sarà fondamentale».