31 luglio 2025
Aggiornato 06:00
Legge di Stabilità

Fassino: «Giudizio positivo ma servono emendamenti»

Il Presidente dell'ANCI e sindaco di Torino ha incontrato il sottosegretario De Vincenti: «Per la prima volta, dopo 7 anni abbiamo una 'finanziaria' di carattere espansivo»

ROMA - «Nell'incontro con il sottosegretario De Vincenti abbiamo ribadito il nostro giudizio complessivamente positivo sulla legge di stabilità». Lo ha detto il presidente dell'Anci, Piero Fassino, dopo la riunione a Palazzo Chigi con, Claudio De Vincenti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

«Il giudizio sulla legge di stabilità è positivo perché per la prima volta, dopo 7 anni abbiamo una 'finanziaria' di carattere espansivo che non taglia risorse ai Comuni, supera il patto di stabilità, svincola gli avanzi di bilancio che saranno utilizzabili per investimenti, rifinanzia fondi sociali importanti», ha aggiunto il sindaco di Torino sottolineando di aver «sottoposto al sottosegretario una serie di emendamenti migliorativi della legge di stabilità relativi alle risorse per le Province, insufficienti a garantire i servizi che devono erogare». Non solo, ma l'Anci ha chiesto anche «la soppressione del testo che vincola il rinnovo del turn over solo al 25% delle cessazioni e l'inserimento di una norma che avvii la rateizzazione a favore dei Comuni dei 700 milioni di euro di crediti che vantano per aver sostenuto le spese degli uffici giudiziari nel 2012-13-14».

Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro tra il presidente dell'Anci e il sottosegretario De Vincenti.