28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
Viabilità e sicurezza

Videosorveglianza intensificata in tutto il Canavese

I comuni si attrezzano per la guerra a infrazioni al codice della strada, assicurazioni scadute e revisioni mancate. Nuovi punti di controllo anche contro i furti.

IVREA - Scarmagno, Romano e Perosa insieme contro le infrazioni al codice della strada. In arrivo nei territori dei tre comuni, che da alcuni mesi condividono il servizio di polizia municipale, 10 apparecchi per la lettura digitale in tempo reale delle targhe, il cosiddetto «sistema di controllo misto». Si tratta di un metodo che consente di leggere le targhe delle macchine in passaggio sulla carreggiata stradale e, grazie ad un collegamento con motorizzazione civile e Ania – associazione nazionale imprese assicuratrici –, di verificare se le auto sono coperte da una polizza assicurativa e anche se sono state correttamente sottoposte a revisione.

In caso negativo scattano le sanzioni. E a quanto pare ce ne saranno parecchie, a lanciare l'allarme sull'aumento esponenziale delle auto che viaggiano senza assicurazione è stato di recente il Comune di Piverone, che ha chiamato a raccolta una ventina di centri limitrofi per fare il punto sulla situazione. Presenti anche i rappresentanti dei comuni dell'unione della Serra. Ma se Bollengo, Albiano, Chiaverano e Burolo non hanno ancora preso misure concrete, pur essendo prossimi a discutere in consiglio l'introduzione dei mezzi che permettono di verificare sia la velocità che la correttezza della documentazione collegata agli automezzi in transito, per il trittico Scarmagno, Romano, Perosa è già tutto deciso. Con 50mila euro all'anno – questa la cifra necessaria ad affittare le apparecchiature – verranno piazzati 10 punti di controllo, che saranno attivi dalla prossima estate. Quattro troveranno posto sulla provinciale di Romano, altri quattro su quella di Scarmagno, mentre sulla provinciale in direzione Perosa arriveranno due apparecchiature.

A favore del «sistema di controllo misto» anche Mercenasco, che ne annuncia già il futuro utilizzo, qui il problema principale è la velocità eccessiva dei veicoli sulla statale 26, anche nei pressi dei passaggi pedonali protetti introdotti all'altezza della farmacia e del centro Peraga i «piedi pesanti» sull'acceleratore si sprecano.

A Scarmagno, Romano e Perosa verranno installate anche 18 telecamere da posizionare nel centro storico e nei pressi di punti sensibili e uffici pubblici come le Poste, serviranno per il controllo del territorio e come deterrente contro i furti nelle abitazioni, divenuti un altro punto dolente per molti piccoli centri.