2 maggio 2024
Aggiornato 21:30
Calcio | Domenica Napoli-Juventus

Allegri: «Chi spera di vincere lo scudetto in anticipo sbaglia»

L'allenatore della Juventus: «E' dal 2000 che non vinciamo a Napoli. Speriamo sia la volta buona. Abbiamo le carte in regola per farlo»

TORINO - Il Campionato finisce il 31 maggio e non aspettatevi di vincerlo con largo anticipo. Punta i piedi Massimiliano Allegri e mette le cose in chiaro specialmente alla vigilia di un match difficile come quello di Napoli. «La Juventus non ha problemi adesso. Guardo sempre il bicchiere mezzo pieno. La partita di martedì è stata buona. Abbiamo fatto 4 errori e poi c'è sempre un avversario. Nessuno ha la presunzione di vincere il campionato con 10 giornate d'anticipo. Se qualcuno aveva in mente questo, se lo può levare dalla testa».

Napoli diventa così un banco di prova. «E' dal 2000 che non si vince lì. Speriamo sia la volta buona. Abbiamo le carte in regola per farlo. A Doha abbiamo concesso tanti tiri in porta ed abbiamo avuto le occasioni per chiudere la partita. Dobbiamo solo migliorare». Non è presunzione o essere troppo convinti di essere forti come dice Buffon. «Neanche alla Playstation si può vincere sempre. Le gare vanno vinte con equilibrio, non bisogna buttarsi in avanti in maniera squinternata. Gli errori individuali ci sono e in questo momento prendiamo gol appena uno sbaglia. Dobbiamo chiudere le partite». La strage di Parigi ha lasciato strascichi nello spogliatoio tra i francesi: «E' un momento delicato, ma non solo per loro. E' assurdo che accadano ancora queste cose nel 2015. Per l'assenza dei tifosi a Napolispiace. Sono importanti, non averli domani è un dispiacere. È assurdo che in Italia ci siano questi problemi».

Morata in vantaggio su Llorente - I giocatori della Juventus, così com'era già avvenuto nei due precedenti allenamenti, sono scesi in campo a ridosso dell'ora di pranzo e hanno posto ancora una volta l'attenzione soprattutto su schemi di gioco e modulo. Domani la squadra svolgerà la rifinitura nel pomeriggio, anticipata alle 12 dalla conferenza stampa dell'allenatore toscano: rispetto all'11 titolare schierato nell'ultima sfida contro l'Inter non dovrebbero esserci variazioni, anche se Morata scalpita e chiede spazio in attacco al fianco di Tevez, a discapito del connazionale Llorente. Intanto continua il lavoro a parte di Barzagli, il cui recupero è ormai diventato lungo e complicato. Oltre al difensore di Fiesole, al San Paolo mancheranno anche gli altri due infortunati Romulo e Asamoah.