La Ferrari vola nel venerdì di Baku. Leclerc non si accontenta: «C'è margine di miglioramento»
Charles Leclerc stacca il miglior tempo nella seconda sessione di libere e si candida come uno dei principali favoriti per la pole del sabato
La Ferrari vola nel venerdì di Baku. Charles Leclerc stacca il miglior tempo nella seconda sessione di libere e si candida come uno dei principali favoriti per la pole del sabato.
«È stata una giornata concreta: la progressione che abbiamo fatto dalla prima alla seconda sessione è stata significativa ed è figlia del buon lavoro svolto come squadra. I tempi sul giro non sono rappresentativi perché nessuno è riuscito a mettere insieme un giro pulito nella seconda sessione. Credo ci sia ancora un buon margine di miglioramento, ma nel complesso il nostro passo è sembrato piuttosto interessante e io mi sono sentito a mio agio in macchina. Per quanto riguarda le gomme, le sensazioni dopo il long run in generale sono state positive, inoltre non abbiamo avuto per niente graining e questo è un altro aspetto importante».
Nelle prime libere Leclerc secondo tra le due Red Bull
La prima sessione di prove libere del GP dell'Azerbaijan conferma il momento felice di Sergio Perez che è stato il più veloce in 1'45"476 ottenuto con le gomme soft a mescola C5, la più morbida della gamma Pirelli. Il vincitore di Monaco è il pilota che meglio si è adattato alle difficili caratteristiche della pista azera, mentre Max Verstappen è solo terzo, staccato di tre decimi dal compagno di squadra, ma sofferente con l'ala mobile aperta.
Charles Leclerc è riuscito a infilare la sua Ferrari fra le RB18, pagando un distacco di 127 millesimi dal messicano di vertice. La squadra del Cavallino ha preferito una configurazione aerodinamica più carica rispetto alla Red Bull. Se il monegasco ha preso le misure al saltellamento, sembra aver sofferto di più Carlos Sainz che è quarto con un distacco di mezzo secondo. Poi Alonso e Hamilton.