29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Test MotoGP

Simulazione garà per Espargarò e nuove prove d'assetto per Iannone

Nei tre giorni di Losail il test team e Bradley Smith hanno concluso una mole imponente di prove, lavorando sia sul passo gara sia su obiettivi a più lungo termine come gli assetti - anche di elettronica - da passare poi ai piloti ufficiali

Simulazione garà per Espargarò e nuove prove d'assetto per Iannone
Simulazione garà per Espargarò e nuove prove d'assetto per Iannone Foto: Gresini Racing

LOSAIL - La terza giornata di pista ha concluso gli ultimi test prima della gara che, proprio sul circuito del Qatar, aprirà la stagione 2019. Per l’Aprilia Racing Team Gresini sono stati tre giorni di lavoro estremamente intenso, portato avanti come programmato dai tre team presenti. Per Iannone si è trattato delle prime vere sessioni di lavoro sulla RS-GP. Andrea ha progressivamente aumentato la sua confidenza con la moto turno dopo turno, anche oggi ha abbassato ulteriormente il suo crono (ha chiuso in 1’55.343) ma soprattutto ha lavorato costantemente in ottica gara, scegliendo con la sua squadra la direzione per la definizione degli assetti che lo porteranno all’esordio di Losail, tra due settimane.

Aleix Espargaró, dopo le belle sensazioni di ieri col giro veloce che gli era valso il sesto posto di giornata, si è dedicato oggi a una simulazione di gara, 22 giri che - come era già accaduto a Sepang a inizio mese – hanno messo alla frusta la giovane RS-GP 2019 evidenziandone i pregi rispetto alla moto dello scorso anno e i difetti ancora da limare. La grande mole di dati raccolti servirà ora a preparare la gara di esordio, Aleix ha chiuso col miglior crono di 1’55.814.

Nei tre giorni di Losail il test team e Bradley Smith hanno concluso una mole imponente di prove, lavorando sia sul passo gara sia su obiettivi a più lungo termine come gli assetti - anche di elettronica - da passare poi ai piloti ufficiali.

E’ un bel segno che anche Bradley abbia sempre migliorato i suoi tempi sul giro, nei 35 giri percorsi oggi il migliore si è chiuso in 1’56.072.

Aleix Espargarò

«Oggi avevamo in programma una vera simulazione di gara per preparare la base per la prima gara. Ovviamente non ho potuto essere veloce sul giro secco come ho fatto ieri ma non era certo questo l’obiettivo. E’ stato importante anche perché abbiamo evidenziato alcune cose da sistemare per la gara, è per questo che si fanno le simulazioni e ora gli ingegneri avranno una gran mole di dati sui quali lavorare. La RS-GP 2019 è nettamente migliore della versione 2018, ora dobbiamo lavorare per rendere la moto veloce in tutto l’arco della gara».

Andrea Iannone

«Quella di oggi è stata la giornata più positiva di questa sessione di test. Io non mi concentro sulla posizione in classifica, avevamo a disposizione un'altra gomma per fare un time attack ma credo sia più importante continuare a lavorare sulla RS-GP. La nostra priorità è arrivare alla gara con una moto più gestibile e riuscire a migliorare il turning, aspetti sui quali dobbiamo concentrarci. Sono abituato a non fare previsioni e a tenere i piedi per terra, dovremo essere bravi a sfruttare al meglio il pacchetto tecnico che abbiamo a disposizione e tirare le somme a fine gara».

Bradley Smith

«Credo che il pacchetto a disposizione di Aprilia per l'inizio della stagione sia buono. Sono stati tre giorni di test piuttosto intensi, ho lavorato sia su soluzioni da sfruttare già qui in Qatar sia su sviluppi focalizzati a medio-lungo termine. Quest'ultimo aspetto mi ha impegnato parecchio, tra due settimane sarò in pista per una wildcard ma credo che il miglioramento della RS-GP sul lungo periodo sia la cosa più importante. Ho impegnato i ragazzi del team, sia con le molte modifiche sia con una piccola scivolata di oggi, ma devo ammettere che hanno fatto un lavoro fantastico».