18 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Calcio

Chelsea-Donnarumma: colpo in extremis

Sulla cessione del portiere milanista è calato da tempo il silenzio. Che si sia trattato della quiete che precede la tempesta?

Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan
Gianluigi Donnarumma, portiere del Milan Foto: ANSA

MILANO - Per un anno intero si è parlato di Gianluigi Donnarumma solo e soltanto per le contestazioni che ciclicamente il pubblico di San Siro gli riservava e per una sua imminente cessione, con l’agente Mino Raiola a correre da una parte all’altra nel tentativo di piazzare il portiere e di portarlo via dal Milan, una società non più gradita al procuratore nonostante il rinnovo di 4 anni firmato dal giovane estremo difensore campano. Le liti con Mirabelli, le frecciate a mezzo stampa, i continui riferimenti alla poca competitività dei rossoneri e il mutismo di Donnarumma facevano presagire ad un’inevitabile separazione, voci alimentate poi dall’ingaggio a parametro zero da parte del Milan di Pepe Reina, un portiere che difficilmente (si diceva) farà il dodicesimo alle spalle del più giovane collega. Improvvisamente, poi, i rumors si sono spenti, così come le luci su Donnarumma, per il quale nessuna società ha fatto offerte concrete e del quale perfino Raiola ha smesso di parlare, ricucendo addirittura qualche strappo con la società rossonera dopo mesi di litigi e mancanze di rispetto.

Cosa può accadere

Ma siamo tutti così certi che attorno al portiere del Milan non si muova nulla? Prendiamo, ad esempio, il Chelsea: il club britannico sta cedendo Courtois al Real Madrid, ha mancato l’acquisto del romanista Alisson (finito al Liverpool), sta effettuando sondaggi con l’Everton per Pickford (che ben si è disimpegnato ai mondiali con la nazionale inglese, giunta sino alle semifinali) ma è, a conti fatti, senza un portiere. Maurizio Sarri, nuovo allenatore dei londinesi, ha già bussato alla porta del Milan, ma per chiedere addirittura Reina, già avuto alle sue dipendenze a Napoli e che il Chelsea avrebbe pagato quasi 10 milioni di euro permettendo ai rossoneri di effettuare una plusvalenza inaspettata ma pur sempre gradita. Ma la dirigenza inglese non è sembrata convinta di spendere soldi per il cartellino e per l’ingaggio dello spagnolo ormai ultra 36enne, così come accaduto anche per Higuain; al Chelsea interessa poco l’obiettivo di Sarri di ricostituire il Napoli di un paio di stagioni fa, motivo per quale non è da escludere che i londinesi possano presentarsi nuovamente da Leonardo ma con un’offerta per Donnarumma. Il Milan chiede non meno di 60 milioni di euro per cedere il suo gioiello, cifra che il Chelsea potrebbe reperire, soprattutto per un elemento classe 1999 ma già discretamente esperto. Il tempo, però, stringe perché il calciomercato in Inghilterra chiude il 9 agosto e le possibilità per imbastire una trattativa che non si preannuncia semplice non sembrano moltissime.