Summit di mercato tra Milan e Torino: al centro Belotti, ma non solo
Il ds del Torino Petrachi ha ammesso a Sportitalia l’incontro con Mirabelli a Casa Milan. Tanti gli argomenti all’ordine del giorno, dall’interesse del Milan per Belotti ai vari Baselli e Zappacosta da una parta, Kucka, Poli e perfino Niang dall’altra.
Milano – Che Andrea Belotti sia ad oggi l’attaccante più desiderato dalla piazza rossonera è un tema ormai noto a tutti. Se però fino a ieri non emergevano segnali su passi concreti fatti dal Milan, adesso qualcosa ha iniziato a muoversi. Nella serata di mercoledì infatti, Mirabelli ha ospitato a Casa Milan l’ennesimo gradito ospite: quel Petrachi direttore sportivo del Torino e fidato braccio destro di Cairo.
Elemento fondamentale
Sull’importanza dell’incontro in ottica mercato ha parlato lo stesso Petrachi, sottolineando il ruolo gerarchico che in prima persona riveste: «Al Torino le operazioni di mercato le fa il sottoscritto; chi vuole intavolare una trattativa con i granata deve chiamare me. Poi è ovvio che Cairo, essendo un Presidente meticoloso e a cui piace assistere alle trattative, fosse a conoscenza dell’incontro».
Capitolo Belotti
Assodato dunque che la portata principale del meeting possa essere stato il mercato, è impossibile altresì pensare che Belotti non sia stato il piatto del giorno. Petrachi infatti ne da conferma, anche se lascia intuire tutte le difficoltà per una possibile trattativa, qualunque sia il club interessato: «Si, abbiamo parlato di Belotti. Il calciatore è sempre piaciuto a Mirabelli, ma piace anche a tante altre squadre. Chi non gradirebbe un ragazzo così? Un calciatore umile e caparbio che migliora giorno dopo giorno».
Poi, a domanda esplicita sulla sua possibile partenza ha asserito: «Se dovesse arrivare un top club che punta allo scudetto potrebbe partire, altrimenti resta con noi un altro anno, il che può fargli bene. Milan top Club? Per la storia ovviamente si, ma al momento non gioca per il titolo».
Per convincere i granata
Evidenti anche dalle parole di Petrachi tutte le difficoltà dell’operazione, ma al buon esito della trattativa potrebbero concorrere altre trattative. Sul tavolo del summit di mercato infatti sono finite diversi altri calciatori: Baselli e Zappacosta finiti sul taccuino di Mirabelli; Kucka e Poli, ma anche il bizzoso Niang se il Watford non dovesse confermarne il riscatto, invece sul fronte Toro. Una cosa è certa, tra Milan e Torino potrebbe iniziare un’estate da grandi manovre.