27 agosto 2025
Aggiornato 23:00
Calcio | Juventus

Buffon: «In A si scansano, in Europa no». Scoppia un caso, la Juve smentisce

La frase attribuita al capitano bianconero dalla «Gazzetta dello Sport». Il club torinese interviene: «E' falso e ha l'unico obiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della società».

TORINO - Il capitano della Juventus Gigi Buffon, due giorni dopo il pareggio casalingo in Champions League contro il Lione, alza la voce e striglia i suoi. L'estremo difensore bianconero, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, dal titolo: «E Buffon alza di nuovo la voce...» spegne l'entusiasmo generale: «Ragazzi, così non si va da nessuna parte. In Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto (riferimento alle sconfitte con Inter e Milan, ndr). Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions».

La smentita della Juventus
Ma la frase attribuita al capitano ha fatto scoppiare un caso e la società bianconera in un comunicato ufficiale ha dichiarato che «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo 'E Buffon alza di nuovo la voce...' è falso e ha l'unico obiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juventus, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi».

Juve multata di 10mila euro per cori denigrazione territoriale
La Juve è stata multata di diecimila euro per i cori di denigrazione territoriale nella gara casalinga con il Napoli. In particolare «per avere, i suoi sostenitori, intonato più volte nel corso della gara, cori espressione di denigrazione territoriale, nonché per avere lanciato, al 38' del primo tempo, un accendino sul terreno di gioco; sanzione attenuata per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza». Tre gli squalificati in serie A dal giudice sportivo Gerardo Mastrandrea: si tratta di Gastaldello (Bologna) espulso durante il match con la Fiorentina, e dei diffidati Bellusci (Empoli) e Brugman (Pescara). Tra gli allenatori ammonizione con diffida e ammenda di 5 mila euro per quello del Torino Sinisa Mihajlovic.