28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
L'obiettivo della moto italiana è continuare a crescere

In Giappone la Aprilia gioca in trasferta... ma su una pista amica

Sarà anche la gara di casa delle case rivali nipponiche, ma Motegi, secondo il boss Romano Albesiano, è un circuito che esalta «le capacità di accelerazione e frenata della moto, due caratteristiche positive della RS-GP». E così la casa di Noale può puntare in alto

MOTEGI – La prima tappa della trasferta più lunga e affascinante del calendario MotoGP 2016 è il Twin Ring di Motegi, circuito giapponese che ospita dal 1999 la massima categoria del motociclismo mondiale. Per Aprilia l'obiettivo è quello di confermare i bei progressi mostrati nelle ultime gare europee. La crescita della RS-GP ha permesso ad Alvaro Bautista e Stefan Bradl sia di mettersi in luce in qualifica, cogliendo per due volte l’accesso alla fase finale delle qualifiche, sia di puntare stabilmente alle prime dieci posizioni. Prestazioni incoraggianti che la casa di Noale vuole confermare in questi tre GP ravvicinati, su altrettanti circuiti con caratteristiche molto diverse. «Motegi è una pista dove sono particolarmente importanti le capacità di accelerazione e frenata della moto, due caratteristiche positive della RS-GP – spiega il responsabile Aprilia Racing, Romano Albesiano – Per le stesse ragioni, è una pista caratterizzata da un alto consumo di carburante e da un grande impegno per gli impianti frenanti. Avremo alcune soluzioni per migliorare il raffreddamento delle pinze e strategie particolarmente attente al consumo per quanto riguarda la gara. Avremo anche un piccolo step di miglioramento per quanto riguarda la prestazione motore. Cercheremo di consolidare i miglioramenti emersi durante le ultime gare, l’obiettivo rimane la top ten» Il team manager Fausto Gresini aggiunge: «Nelle recenti tappe europee entrambi i nostri piloti hanno mostrato ottime performance in gara, mantenendo un buon ritmo e riducendo sensibilmente il gap dai più veloci. Prestazioni che ci danno una grande iniezione di fiducia in vista di questa lunga e importante trasferta, che racchiude in sole tre settimane altrettanti GP in circuiti dalle caratteristiche molto differenti. Già q.uesto fine settimana in Giappone potremo avere una conferma dei progressi compiuti, grazie alle novità tecniche approntate da Aprilia: siamo in evidente crescita e quando è così è sempre un piacere scendere in pista». Carichi e motivati anche i due piloti: «Motegi è una pista speciale, con tante staccate, nella quale mi sono sempre trovato bene ottenendo anche un podio – commenta Alvaro Bautista – I risultati delle ultime gare ci permettono di arrivare in Giappone carichi e motivati, pronti a lottare per le prime dieci posizioni. La stabilità, sia in staccata che in accelerazione, è la caratteristica su cui bisognerà lavorare di più in questo weekend».‬‬ Gli fa eco il suo compagno di squadra Stefan Bradl: «Saranno tre settimane intense, ma guardo con ottimismo ai tre GP. Specialmente Motegi si adatta bene al mio stile di guida, credo di poter puntare ad un buon risultato dando continuità ai nostri miglioramenti. Sarà importante sfruttare al meglio le caratteristiche mie e della RS-GP. La top 10 rimane il nostro obiettivo principale, sarebbe bello partire subito con una buona gara per iniziare nel modo giusto la lunga trasferta».‬‬