Fininvest: «Nessuna trattativa con Fosun»
È arrivata con un giorno di ritardo la smentita ufficiale di Fininvest all’indiscrezione diffusa ieri dalla Gazzetta su un presunto interessamento del fondo cinese Fosun per l’acquisto dell’Ac Milan. Mossa inevitabile per non compromettere gli equilibri precari con il gruppo GSR, ma non sono escluse clamorose sorprese.
MILANO - Le prime smentite non ufficiali, in risposta all’indiscrezione rivelata dalla Gazzetta dello Sport su un presunto interessamento del fondo cinese Fosun per il Milan, erano già apparse nel pomeriggio di ieri. Adesso però è arrivata la nota di Fininvest che rispedisce al mittente ogni possibile insinuazione su quanto riferito dalla Rosea: «In relazione ad alcuni articoli comparsi sulla stampa, un portavoce Fininvest ribadisce che il gruppo Fosun non ha mai direttamente o indirettamente formulato proposte né tantomeno avviato trattative riguardanti il Milan».
Mossa necessaria
Niente che non fosse abbondantemente preventivabile, anzi. È logico che in questo preciso momento arrivi da via Paleocapa una presa di posizione così forte, necessaria a non compromettere i già precari equilibri del rapporto con la cordata guidata da Galatioto e Gancikoff.
Resta il fatto però che siamo arrivati ad un momento decisivo per la cessione dell’Ac Milan: o il fondo GSR sveltisce le manovre e trova le risorse necessarie per chiudere la transazione oppure non sono esclusi, anche a breve, clamorosi ed imprevisti colpi di scena.