Balotelli è tornato: «Ora sono più forte»

MILANO - Una cosa è certa: a mezzanotte del 31 dicembre Mario Balotelli ripenserà a quanto fatto esattamente 12 mesi prima e farà l’esatto contrario. Un minimo di scaramanzia spesso può essere preziosa per esorcizzare determinate paure e per l’attaccante rossonero il timore più grosso al momento è quello di rivivere anche il prossimo anno tutte le brutture che hanno contrassegnato il suo 2015.
La prima metà della stagione vissuta in Inghilterra, a Liverpool, dove complici, infortuni, scelte tecniche e incomprensioni con compagni e allenatore, Mario Balotelli l’ha passata più fuori dal campo che sul prato verde.

Balotelli: «2015 davvero brutto»
Poi in estate il trasferimento al Milan, discutibile e discusso soprattutto dai tifosi rossoneri che un’operazione del genere proprio non l’hanno capita. Un inizio incoraggiante, anche un gol bellissimo segnato su punizione a Udine, poi lo stop per la pubalgia e alla fine l’intervento chirurgico per rimuovere il problema.
Ora, finalmente guarito, è comprensibile che Supermario non veda l’ora di mettersi questo infausto 2015 alle spalle e sperare in un prossimo anno migliore. Grazie soprattutto ad una nuova consapevolezza esternata attraverso la sua pagina Instagram: «Questo 2015 e' stato davvero brutto ma di sicuro mi ha reso piu' forte. Aspettando pazientemente la fine di quest’anno».
È l’augurio di tutti i tifosi rossoneri. Mai come adesso al Milan servirebbe il miglior Balotelli per tentare la scalata alle prime posizioni della classifica. Che il 2016 sia felice per tutti.