27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Verso il GP di San Marino

Valentino: «A Misano sarò sotto pressione»

Domenica il Dottore correrà la gara di casa: un ambiente a due facce, perché il pubblico gli darà una spinta in più ma anche maggiori aspettative da soddisfare. E il compagno-rivale Lorenzo non teme la corsa in trasferta

MISANO – Quello di domenica a Misano non sarà un Gran Premio come gli altri per Valentino Rossi. La necessità di non deludere le aspettative dopo il capolavoro sotto la pioggia di Silverstone, i dodici punti di vantaggio in classifica di campionato da difendere, l'affetto e la spinta del pubblico di casa aumenteranno infatti alle stelle la pressione del Dottore. Che non solo in tutte le gare di questa stagione, finora, è salito sul podio, ma sul circuito intitolato a Marco Simoncelli vanta un palmares senza uguali, con tre vittorie (2008, 2009 e 2014), un secondo e un terzo posto.

Sull'asfalto di casa
Qui il campione di Tavullia gioca in casa, è proprio il caso di dirlo, visto che la sua residenza dista venti minuti di macchina dal tracciato che ospita il GP di San Marino: «Sarò sottoposto a una grande pressione – ammette il nove volte iridato – specialmente da parte dei tifosi, degli amici e dei miei familiari che assisteranno. Ma questa pista mi piace molto: c'è sempre una grande atmosfera e la considero la mia gara di casa, visto che Misano è solo a 10 km da Tavullia. L'anno scorso ci disputai una grande gara, ma allo stesso tempo anche Jorge è molto veloce qui, perciò sarà un'altra grande battaglia. Devo gestire la situazione nel modo giusto. Non sarà facile, ma la cosa più importante è che questo è un posto dove sono in grado di andare veloce e dove la Yamaha di solito è molto forte».

Ma Lorenzo non si tira indietro
Il fattore campo, però, non sembra preoccupare più di tanto il suo compagno-rivale Jorge Lorenzo. Che, come ha ricordato Valentino, a Misano non è certo andato piano in passato: anzi, qui vinse tre Gran Premi consecutivi dal 2011 al 2013 e in altre quattro edizioni arrivò secondo. In questa occasione, poi, un buon risultato in trasferta varrebbe doppio, in ottica titolo: «Silverstone non è andata come previsto per via delle condizioni meteo – riconosce il maiorchino – Le ho provate tutte per salire sul podio ma purtroppo non avevo il passo per stare davanti e alla fine ho avuto dei problemi fuori dal mio controllo (alla visiera del casco, ndr) che mi hanno impedito di lottare fino alla fine. Ora sono concentrato sulla gara di Misano, che è una pista speciale sia per me che per la Yamaha. So che Valentino si troverà bene perché è il suo GP di casa, ma in passato qui sono andato piuttosto forte e ho ottenuto diverse vittorie, perciò vedremo cosa succederà. Il mio compagno di squadra ha 12 punti di vantaggio in campionato ma mancano ancora sei gare perciò ci sono parecchi punti ancora da raccogliere. Spingerò al massimo in ogni corsa che resta. A partire da Misano».