Ducati torna in corsa per il podio

INDIANAPOLIS – Dopo aver mancato l'obiettivo del podio nelle ultime tre gare, la Ducati sembra pienamente in corsa per ritornarci questo weekend del Gran Premio di Indianapolis. Almeno, questa è l'indicazione che è giunta dalle prove libere del venerdì, concluse da Andrea Dovizioso e Andrea Iannone rispettivamente al terzo e al quarto posto, intorno a tre decimi dal miglior tempo di Jorge Lorenzo. Entrambi hanno fatto un salto in avanti verso la fine del turno montando le gomme più morbide al posteriore loro concesse dal regolamento della classe Open, ma non per questo le loro prestazioni vanno considerate un fuoco di paglia: Iannone aveva infatti a lungo mantenuto addirittura la seconda posizione intorno a metà pomeriggio, mentre Dovizioso ha messo in mostra un passo gara con la mescola media secondo solo a quello di Lorenzo e Marquez. «Sono abbastanza contento del feeling di oggi con la mia GP15 – commenta Desmodovi – I primi due sono molto distanti da noi, ma rispetto agli altri il nostro passo è piuttosto buono, anche se abbiamo ancora qualche problema. Non sono ancora contento al cento per cento in frenata e ho una fastidiosa vibrazione sul davanti in alcuni punti della pista, per esempio alla curva sette. Molto strano: nel mio giro migliore ho ho anche rischiato di cadere perdendo l’anteriore. Abbiamo un po' di problemi ovunque, non enormi, ma sono il motivo per cui non riesco a spingere come vorrei. Perciò abbiamo un certo margine di miglioramento, perché siamo ancora troppo lontani dai due migliori. Voglio credere che un podio sia alla nostra portata per domenica».

Iannone, problemi all'anteriore
Il suo compagno di squadra Iannone non si è detto altrettanto soddisfatto: la sua mancanza di feeling con l'anteriore è infatti stata ancora più significativa, specialmente nel pomeriggio quando i livelli di aderenza sono cresciuti. «Tutto sommato oggi non è andata male, però non sono pienamente soddisfatto perché dobbiamo ancora lavorare su vari aspetti se vogliamo avere la velocità giusta per affrontare il weekend in modo competitivo – ha dichiarato il pilota di Vasto – Ho migliorato di un secondo il mio crono, ma non sono contento del passo gara. Stamattina avevo una buona sensazione, la pista era un po' scivolosa ma migliore dell'anno scorso. Nel pomeriggio l'aderenza è migliorata molto, ma dobbiamo ancora trovare il modo per darmi un feeling migliore con l'anteriore della mia moto, che chiudeva ad ogni curva. Voglio studiare e concentrarmi su questo insieme al mio team perché è importante per il passo». Secondo Iannone, comunque, gli ottimi tempi stampati dalla Desmosedici non sono solo frutto della gomma posteriore morbida: «È diversa dalla media solo sul lato sinistro, per il resto è la stessa, quindi non ci ha fatto migliorare molto. Solo due decimi».