Valentino e Lorenzo temono la pista di Indianapolis
Entrambi sono carichi per la gara in cui riprenderà la loro corsa al Mondiale, ma entrambi non amano il circuito americano. Sul quale, nelle ultime cinque edizioni, la moto vincitrice è sempre stata di marca Honda
INDIANAPOLIS – Valentino Rossi ricomincia da uno: il numero della casella che occupa nella classifica generale della MotoGP 2015. E che ha tutte le intenzioni di difendere nella seconda metà della stagione, che prende il via questo weekend a Indianapolis, cominciando dal mantenere intatta la sua striscia positiva di podi consecutivi. Nove su nove nella prima parte dell'anno, comprese tre vittorie, che gli hanno consentito di affrontare la pausa estiva sicuro del suo prezioso margine di 13 punti sul compagno-rivale Jorge Lorenzo. Ma che dimostrano anche come il suo sodalizio con la Yamaha sia tornato al livello di competitività degli anni migliori. «Sono pronto a ricominciare a correre per la seconda parte della stagione – commenta Vale – Dopo nove gare, questa pausa è stata molto importante per potermi ricaricare. Ora ci aspettano altre nove gare e ciascuna di queste sarà fondamentale per il campionato. La prima parte è andata molto bene, con nove podi su nove gare, e spero che anche la seconda vada allo stesso modo». Il primo ostacolo da superare alla ripresa della sua corsa, però, arriva già questa domenica: il leggendario circuito americano che ospita il prossimo Gran Premio, infatti, non è uno dei suoi preferiti (pur avendoci trionfato nella prima edizione della gara, datata 2008). «Alcune delle piste che ci aspettano mi piacciono molto, in altre dovrò giocare sulla difensiva – ammette il Dottore – Cominciamo da Indianapolis, che non è uno dei miei circuiti preferiti, anche se devo ammettere che il tracciato è molto bello e l'atmosfera sempre grandiosa. Sono pronto a partire».
Lorenzo ha gli occhi sul podio
Pronto e in gran forma si dice anche Jorge Lorenzo, la cui prima metà della stagione è stata meno brillante di quella del suo compagno di box, almeno all'inizio. Poi, sono arrivate le quattro vittorie consecutive che lo hanno rilanciato al secondo posto in classifica piloti, e in piena lotta per il titolo mondiale. Alla vigilia della ripresa delle ostilità, 'Por Fuera' sostiene di essere in un'ottima posizione per dare battaglia a Rossi, ma anche di non credere più di tanto alle sue chance di vittoria questo weekend a Indianapolis: «Mi sento bene, sono in ottima forma e pronto ad affrontare questa importante seconda parte della stagione – ammette il maiorchino – La prima non è andata così male, considerando come è iniziata. Perciò mi sento molto ottimista e spero di poter lottare nel miglior modo possibile con Valentino e Marc Marquez. Di solito Indy non è una delle mie piste preferite, anche se in passato ci ho vinto (nel 2009, ndr). L'anno scorso l'asfalto è migliorato molto, ma il suo layout è diverso da quello di altre piste. Penso che potremo essere di nuovo in lotta per il podio, perciò dovremo restare molto concentrati durante tutto il weekend per cercare di portare a casa punti importanti». Il podio, dunque, non la vittoria è l'obiettivo principale: la storia recente, infatti, certifica come la favorita su questa pista, almeno sulla carta, sia la Honda, che nelle ultime cinque edizioni non è mai scesa dal gradino più alto.
- 10/08/2015 Le pagelle: Valentino sufficiente, Ducati no
- 10/08/2015 Lentezza e sfortuna, è maledizione Ducati
- 10/08/2015 Marc Marquez, guai a darlo per vinto!
- 10/08/2015 Valentino, un altro sorpasso capolavoro evita il disastro