24 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Calciomercato

Marco Reus accende la miccia tra Bayern e Dortmund

Nervi scoperte tra le due società più prestigiose della Bundesliga. L’origine del contendere ha un nome e cognome, Marco Reus, entrato nelle mire del presidente dei bavaresi Rummenigge, ma la rivalità risale a Goetze e Lewandowski, già passati dal Borussia al Bayern Monaco.

DORTMUND - Ormai è guerra aperta tra le due regine del calcio tedesco. Il Borussia Dortmund ha manifestato la tutta la propria irritazione per alcune dichiarazioni del presidente del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, su Marco Reus. I rapporti fra i due club erano già tesi a seguito degli sviluppi delle questioni relative a Mario Goetze, la scorsa estate, e più recentemente di Robert Lewandowski, con entrambi i giocatori passati dal Dortmund al Bayern a distanza di un anno l'uno dall'altro.

DORTMUND: «RUMMENIGGE PARLA DI NOI TROPPO SPESSO» - Nel caso dell’ultimo rampollo di una nidiata di fenomeni, Marco Reus, il club bavarese non è mai uscito allo scoperto, ma ad accendere la miccia è stata un'intervista a Sport Bild in cui Rummenigge ha sottolineato come il giocatore abbia «una clausola rescissoria che secondo indiscrezioni è di 25 milioni di euro». Una cifra, quella indicata dal dirigente del Bayern, di gran lunga inferiore ai 35 milioni che il Dortmund vorrebbe incassare da un'eventuale cessione di Reus prima della scadenza naturale del suo contratto, fissata al 2017. Da qui, la dura presa di posizione del Dortmund affidata a un comunicato ufficiale: «Il Borussia Dortmund ha notato con una certa irritazione che Karl-Heinz Rummenigge sta discutendo questioni interne al Borussia con un ritmo di una volta ogni tre giorni. Siamo certi che ogni persona interessata al calcio sa qual è l'intento di tali dichiarazioni», ha evidenziato il presidente del club, Hans-Joachim Watzke.