20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Amichevoli estive

Milan ko con i greci dell'Olympiacos

Comincia male l'avventura del Milan di Pippo Inzaghi negli Stati Uniti. Alla Guinnes Cup i rossoneri sono battuti 3-0 dai greci dell'Olympiacos. Il tecnico: «Non guardo il risultato, ma lo spirito»

MILANO - Comincia male l'avventura del Milan di Pippo Inzaghi negli Stati Uniti. Alla Guinnes Cup i rossoneri sono battuti 3-0 dai greci dell'Olympiacos. I gol sono stati segnati al 16' da Dominguez, al 49' da Diamantakos, al 78' Bouchalakis. Stadio gremito a Toronto.

Bel primo tempo, vivace, giocato in scioltezza, ma il Milan dimostra di essere ancora un cantiere, nel pieno della preparazione con i greci più scattanti e brillanti. Dopo il gol di Dominguez ci provano Poli e Pazzini ma senza fortuna.

Nella ripresa i greci si dimostrano più freschi ed arriva il raddoppio. Inzaghi manda in campo Honda, Mastalli, Mexes, Alex e Modic ma è ancora l'Olympiacos, che a 12 minuti dal termine cala il tris con Bouchalakis. Condizione ancora da ultimare per i rossoneri. Bene Cristante e Saponara, in difficoltà Niang e Rami. Da rivedere Essien e Balotelli, quest'ultimo sempre molto applaudito nelle inquadrature sul maxi schermo dell'impianto canadese.

Nonostante la sconfitta Pippo Inzaghi non fa drammi. Anzi. «La sconfitta non piace a nessuno - dice - mi è piaciuto lo spirito perché i ragazzi hanno dato tutto. Sapevo quali erano i rischi, siamo arrivati un giorno e mezzo fa e non ci siamo potuti allenare. Sapevamo che erano più avanti di noi di condizione. I risultati ora non possiamo guardarli, devo guardare la prestazione».

Il futuro è sicuramente più roseo. «Le ore di viaggio, la mancanza di allenamenti, la stanchezza sono stati fattori determinanti - continua - E' importante fare questo torneo perché ci confrontiamo con squadre di alto livello e poi abbiamo tanti tifosi in America. Abbiamo fatto delle buone combinazioni. dobbiamo andare avanti. Quando ci saremo tutti sarà un'altra squadra».