29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Brasile 2014 - Gruppo D

Prandelli polemico: «60 milioni di di ct contro di me»

A poche ore da Italia-Uruguay, definito l’incontro più importante della sua carriera, Cesare Prandelli rassicura i tifosi («Abbiamo recuperato forze e energia») ma sente di avere tutti contro: «porteremo quei sessanta milioni dalla nostra parte».

NATAL – Come diceva Josè Mourinho, il rumore dei nemici può infondere coraggio. Qualcosa del genere deve essere capitato nelle ultime ore a Cesare Prandelli, criticato pesantemente dopo la disfatta contro la Costa Rica, ma carico e pronto alla battaglia. Il ct azzurro reagisce alle accuse e non nasconde un velo polemico a poche ore dalla sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale tra Italia e Uruguay. «Ci sono sessanta milioni di italiani ct pronti a giudicarmi? Nulla di nuovo. In Italia non si guarda al lavoro di anni ma alla singola partita. Vorrà dire che porteremo quei sessanta milioni dalla nostra parte», ha detto Prandelli nella consueta intervista pre-gara a RaiSport.

ABBIAMO RECUPERATO FORZE E ENERGIE - Il ct, infastidito dalle critiche dopo la sconfitta con la Costa Rica e anche da qualche voce che lo vorrebbero pronto a separarsi con la Nazionale in caso di eliminazione, ha aggiunto: «Non sarà la stessa Italia di Recife. Abbiamo recuperato forze ed energie. Daremo battaglia. Specie quando siamo all'estero, abbiamo la responsabilità di rappresentare il nostro Paese. Dobbiamo tenere a questa maglia, e sudarcela».