23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Calcio internazionale

Messi, che batosta: pagherà 33 milioni al fisco spagnolo

Il campione argentino patteggia evitando così la responsabilità penale per evasione fiscale, procedimento che invece andrà avanti nei confronti del padre Jorge. La Pulce pagherà la prima rata a settembre per estinguere il suo debito nel 2018.

BARCELLONA - Lionel Messi si accorda col Fisco. Secondo quanto riporta l'edizione odierna di Marca, il campione argentino verserà 32,9 milioni di euro allo Stato spagnolo per regolarizzare la sua situazione fiscale: Messi era stato infatti accusato negli scorsi mesi di aver evaso per 4,1 milioni di euro sui diritti d'immagine, dirottando i proventi del triennio 2007-2009 verso paradisi fiscali. L'ingente somma verrà rateizzata in cinque anni.
Grazie all'accordo col Fisco spagnolo, da subito cercato dal giocatore e dai suoi legali, Messi eviterà la responsabilità penale per evasione fiscale. Di contro il procedimento andrà invece avanti nei confronti del padre Jorge, ritenuto il vero responsabile della frode ai danni del fisco.

32,9 MILIONI IN 5 ANNI - Per regolarizzare la questione relativa agli anni 2010, 2011 e 2012, Messi dovrà sborsare 25 milioni di euro, cifra a cui aggiungere una multa per i 4,1 milioni non pagati tra il 2007 e il 2009 e relativi ai diritti di immagine del calciatore: secondo Marca la collaborazione mostrata da Messi farà si che gli sarà imposta la sanzione minore, pari al 65% della somma non dichiarata, ovvero altri 2,7 milioni. Se si aggiungono i 5 milioni versati a settembre, ecco che Messi dovrà pagare in tutto 32,9 milioni.

PRIMA RATA SETTEMBRE - La Pulce, che ha appena firmato un rinnovo faraonico col Barcellona ed è attualmente il giocatore più pagato al mondo, inizierà a pagare la somma a settembre e finirà nel 2018.