Montezemolo: «La Ferrari pensa al futuro»
Il Presidente della Rossa: «Non ho bisogno di chiedere incontri con Ecclestone. Non ho mai detto che volevo abbandonare la Formula Uno. Ho detto che la Ferrari ha il diritto e il dovere, essendo in Formula uno da 64 anni, di pensare al futuro».
MODENA - La Ferrari non pensa minimamente di lasciare la Formula 1 ma è consapevole che serve qualcosa di nuovo per ridare linfa ad un movimento che sente la crisi. È il presidente della Rossa, Luca Cordero di Montezemolo, a parlare a margine delle celebrazione dei 100 anni della Maserati: «Non ho bisogno di chiedere incontri con Ecclestone. Non ho mai detto che volevo abbandonare la Formula Uno. Ho detto che la Ferrari ha il diritto e il dovere, essendo in Formula uno da 64 anni, di pensare al futuro».
Poi ha aggiunto: «Non mi sembra che la F1 viva un grande momento e quindi è necessario tutti insieme, promotori e sponsor, media e chi ha i diritti, di lavorare in modo costruttivo per sviluppare ancora meglio la Formula Uno che è uno sport straordinario. Però c'è bisogno di fare qualcosa per fare meglio e la Ferrari ha il dovere di pensarci e guardare avanti».
Montezemolo ha parlato anche di Michael Schumacher, risvegliatosi dal coma e trasportato in una struttura riabilitativa vicino a Losanna: «È un momento di grande speranza e grande vicinanza ed è il momento di essere molto contenti di questi primi segnali. Speriamo che proseguano. Gli siamo sempre vicinissimi».
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