12 ottobre 2025
Aggiornato 12:00
Calcio internazionale

Messi gela il Barcellona: «Se qualcuno vuole che vada via, nessun problema».

Il nuovo tecnico dei blaugrana Luis Enrique saluta il popolo catalano: «Finalmente sono tornato». Anche Messi è di nuovo a casa, in Argentina, e le sue dichiarazioni hanno destato più di qualche perplessità, soprattutto dopo il rinnovo del contratto a circa 20 milioni di euro l’anno.

BARCELLONA - «Non ho alcuna preoccupazione». Le dichiarazioni di Messi arrivate dall'Argentina («il Barcellona è la mia casa, ma se c'è chi dubita di me e vuole che vada via, nessun problema») non turbano il presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu. «Leo è felice di continuare a giocare in questo club e nella città di Barcellona - assicura – è tranquillo, entusiasta e con voglia di tornare. Ormai anche lui è un catalano».

MESSI: CON LA NAZIONALE INVERTIRO' LA TENDENZA – In realtà le dichiarazioni di Leo Messi erano state molto meno polemiche nei confronti del Barcellona, malgrado la cocente delusione patita nel match-spareggio della Liga contro l'Atletico Madrid. Il fuoriclasse argentino ha assicurato che «cambierà il trend», per affrontare il Mondiale con la Nazionale argentina, pur ammettendo che «questo non e' stato il mio anno migliore, mi sarebbe piaciuto che si concludesse in un altro modo«. «So che adesso giocherò per la Seleccion e cambierà la tendenza, come molte volte mi è successo, ma al contrario, quando le cose non andavano bene con la Nazionale, tornavo a Barcellona e giocavo bene. Speriamo che questa volta funzioni a parti invertite», ha detto Messi, al proprio arrivo nell'aeroporto di Buenos Aires. Messi ha sottolineato che è «contento di essere tornato per pensare al Mondiale, che è qualcosa di molto importante per tutti noi», e ha assicurato che «quando mi riunirò con i compagni, con gli amici, qualcosa cambierà nella mia testa e sarà tutta un'altra storia».

LUIS ENRIQUE: SONO TORNATO A CASA - Contento di «tornare a casa» ma soprattutto felice di «allenare Messi, il migliore al mondo». Luis Enrique, nuovo allenatore del Barcellona, si lascia andare durante la conferenza stampa di presentazione. «E' questo per me un giorno molto emozionante e speciale. Quando ho lasciato il Barça (nel 2011 per andare ad allenare la Roma, ndr), i dirigenti mi dissero che non sarei rimasto lontano da casa per lungo tempo e posso dire che hanno mantenuto la parola. Questo - ha proseguito Luis Enrique - è un giorno in cui ho attorno a me tutto ciò che può sperare un allenatore: la fiducia. Allenare la prima squadra era quello che ho desiderato da sempre e cercherò di ripagarla con l'impegno e il lavoro».