20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Calcio | Europa League

Stramaccioni: «Sempre in discussione, ma più sereno»

Il roboante successo in Europa League contro il Tottenham, tanto grandioso nelle dimensioni quanto sfortunato nell'esito, ha restituito un po' di credito ad un Andrea Stramaccioni che nell'ultimo periodo stava vivendo un momento difficile

MILANO - Sempre in discussione, ma più sereno. Il roboante successo in Europa League contro il Tottenham, tanto grandioso nelle dimensioni quanto sfortunato nell'esito, ha restituito un po' di credito ad un Andrea Stramaccioni che nell'ultimo periodo stava vivendo un momento difficile. «Da quando sono arrivato all'Inter - spiega il tecnico - mi sono sempre sentito in discussione. È normale, perché ho un percorso atipico e ancora più pressione del normale. Però non ho mai pensato che i miei avessero mollato, per questo li ho sempre difesi».

RINGRAZIO MORATTI PER IL SOSTEGNO - Stramaccioni parla anche del presidente Moratti, e sono parole al miele: «Lo ringrazio per il sostegno che mi dà ogni volta. Senza voler sminuire le sue parole però il segnale più forte me l'hanno dato i calciatori contro il Tottenham. La società sta pensando a come rinforzare la rosa per la prossima stagione - conclude Stramaccioni -. Quando me lo chiedono, do il mio contributo nelle scelte». La gara contro la Sampdoria sarà una sfida chiave in ottica terzo posto e piazzamento Champions League. «Sarà una partita difficile perché non posso fare troppi cambi - spiega l'allenatore -. Giocare in casa loro non è mai semplice, hanno dimostrato di essere temibili. Siamo un po' preoccupati per il fatto che la struttura, tra infortuni e quant'altro, sarà pressoché la stessa di giovedì. Cassano e Palacio hanno speso tantissimo in coppa».