20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Calcio | Serie A

Stramaccioni: Sneijder non si discute

Il tecnico dell'Inter: «Non stiamo attraversando un momento fortunato dal punto di vista degli infortuni, abbiamo perso Mudingayi e proveremo fino all'ultimo a recuperare Cambiasso. Con tutto il rispetto per chi manca sono convinto però che ci faremo trovare preparati»

MILANO - «Non stiamo attraversando un momento fortunato dal punto di vista degli infortuni, abbiamo perso Mudingayi e proveremo fino all'ultimo a recuperare Cambiasso». A dirlo è Andrea Stramaccioni, tecnico dell'Inter, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Atalanta, in programma domenica a Bergamo alle 20.45. L'allenatore romano dovrà fare a meno di Samuel, Ranocchia e Mudingayi, oltre ai già indisponibili Coutinho, Obi e Sneijder, mentre Cambiasso e Gargano sono in dubbio.
«Non dobbiamo però avere alibi - aggiunge -. Con tutto il rispetto per chi manca sono convinto che ci faremo trovare preparati, è uno stimolo in più per far vedere che una squadra che vuole diventare grande non dipende da nessuno. Sono sicuro che non faremo rimpiangere gli assenti».

IL CASO SNEIJDER - Stramaccioni si sofferma poi sul caso Sneijder, a cui il club ha vietato l'utilizzo di twitter. «Quest'anno d'accordo con il team manager Cordoba abbiamo stabilito un regolamento che non divulgo, deciso da me - spiega Stramaccioni -. Non puoi esprimere giudizi sulla nostra squadra o sul momento, se non autorizzato dalla comunicazione, dall'allenatore o dal team manager. Questo perché dobbiamo comunicare in un certo modo. Voi sapete di Sneijder, ma sono stati multati già altri giocatori. E' una cosa nostra interna e ne tutelo la nostra privacy, non ci sono segreti».
«Io ho un ottimo rapporto con Wes - chiarisce l'allenatore -. Parliamo insieme tutti i giorni, lui vuole rientrare. La squadra sta andando bene e sa di poter dare il suo contributo. Il valore tecnico non è in discussione, nell'ultimo riscontro il dottore gli ha dato l'ok per lavorare sul campo. Rapetti seguirà con lui un programma specifico, c'è massima attenzione in ogni dettaglio». Tra i giocatori multati per un utilizzo «improprio» di twitter c'è anche Gaby Mudingayi, che ha anticipato sul social network la notizia dell'infortunio che lo costringerà a stare fermo per i prossimi due mesi. «Lui era molto giù - confessa Stramaccioni -. Si è fermato nel momento migliore. Massima solidarietà, solamente che ha commesso un errore perché lo ha prima twittato e poi riferito a noi. Sono cose che devono prima essere stabilite nello spogliatoio. Chiusura dedicata a Mario Balotelli, accostato all'Inter da radio mercato: «E' un giocatore di grande qualità che soprattutto nell'ultimo europeo ha dimostrato il suo valore - taglia corto Stramaccioni -, Credo che questa non sia una novità, per quanto riguarda la sua situazione in Inghilterra non saprei dare un giudizio».